BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] . Sul terreno sociale si poteva anzi constatare un'altra cosa: che l'autunno caldo operaio aveva trasmesso una sorta di contagio a pressocché tutte le categorie di ceto medio, spingendo anch'esse sul terreno rivendicativo, da cui una corretta analisi ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] libri costituiscono una delle sedi principali, se non la principale, per lo sviluppo del cosiddetto viral marketing denominato anche contagio. L’idea sottesa è quella di propiziare in tal modo la formazione autonoma, per aggregazione e selezione, di ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] la costituzione isolana del 1812 e obbligato il re Borbone a concedere a sua volta uno statuto, sia per impedire il contagio nel Mezzogiorno peninsulare, sia per recuperare terreno presso i ribelli: da qui la decisione degli altri sovrani di imitare ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] separazione, e intorno ai suoi confini si fosse fatto correre una specie di cordone sanitario bastante a proteggerla da ogni contagio, la sua buona salute sarebbe stata fatta derivare dalla sua ignoranza. E dove, allora, sarebbe andato a finire il ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] dai pericoli esterni, dall’altro ha aperto la strada alla legittimazione di aberrazioni interne e ha esposto la Chiesa al contagio con i mali che affliggono il potere politico, come dice un autore siro-orientale del tardo VII secolo, Giovanni bar ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] dominio d’ampie città, di castella intere o d’altri pezzi di regalie e di temporal dominio89.
Quasi in una catena di contagio il «temporal dominio» si trasferì dai vertici ai gradini più bassi della Chiesa, e questo, secondo il giudizio dello storico ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] del 2011 possa davvero costituire una nuova ondata di democratizzazione, analoga a quella che tre decenni fa ebbe inizio e contagiò tutta l’America Latina e due decenni fa sconvolse il mondo comunista ed ebbe anche in Asia risultati inimmaginabili ...
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Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] e organizzativo. Una conseguenza, infine, degli inquinamenti microbici nelle acque marine costiere è il pericolo di contagio per l'uomo, sia attraverso la balneazione sia indirettamente, attraverso il consumo alimentare di molluschi crudi ...
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Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] libertà sessuale che ha caratterizzato i costumi dell'ultimo ventennio e trova ora un inatteso freno nel timore del contagio da malattie di origine virale quali l'herpes genitale e la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).
L'introduzione nel ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] , E. Agar, L. Carrington e H. Jennings; e inoltre i tedeschi R. Oelze, H. Bellmer e U. Zürn. D'altra parte, il contagio surrealista raggiunse il ceco F. Musica, L. Fini, J. Cornell, F. Labisse e S. Lepri, sino alla rinascita nel dopoguerra, con nomi ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....