Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Serbia, Grande Russia e (almeno fino all'accordo di Dayton, 1995) Grande Croazia. Ciò ha provocato un limitato effetto di 'contagio' anche tra paesi non appartenenti alla sfera ex comunista, ma da sempre situati in zona di frontiera, come la Turchia ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] . Sul terreno sociale si poteva anzi constatare un'altra cosa: che l'autunno caldo operaio aveva trasmesso una sorta di contagio a pressocché tutte le categorie di ceto medio, spingendo anch'esse sul terreno rivendicativo, da cui una corretta analisi ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] libri costituiscono una delle sedi principali, se non la principale, per lo sviluppo del cosiddetto viral marketing denominato anche contagio. L’idea sottesa è quella di propiziare in tal modo la formazione autonoma, per aggregazione e selezione, di ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] la costituzione isolana del 1812 e obbligato il re Borbone a concedere a sua volta uno statuto, sia per impedire il contagio nel Mezzogiorno peninsulare, sia per recuperare terreno presso i ribelli: da qui la decisione degli altri sovrani di imitare ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] separazione, e intorno ai suoi confini si fosse fatto correre una specie di cordone sanitario bastante a proteggerla da ogni contagio, la sua buona salute sarebbe stata fatta derivare dalla sua ignoranza. E dove, allora, sarebbe andato a finire il ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] dai pericoli esterni, dall’altro ha aperto la strada alla legittimazione di aberrazioni interne e ha esposto la Chiesa al contagio con i mali che affliggono il potere politico, come dice un autore siro-orientale del tardo VII secolo, Giovanni bar ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] dominio d’ampie città, di castella intere o d’altri pezzi di regalie e di temporal dominio89.
Quasi in una catena di contagio il «temporal dominio» si trasferì dai vertici ai gradini più bassi della Chiesa, e questo, secondo il giudizio dello storico ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] del 2011 possa davvero costituire una nuova ondata di democratizzazione, analoga a quella che tre decenni fa ebbe inizio e contagiò tutta l’America Latina e due decenni fa sconvolse il mondo comunista ed ebbe anche in Asia risultati inimmaginabili ...
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Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] e organizzativo. Una conseguenza, infine, degli inquinamenti microbici nelle acque marine costiere è il pericolo di contagio per l'uomo, sia attraverso la balneazione sia indirettamente, attraverso il consumo alimentare di molluschi crudi ...
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Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] libertà sessuale che ha caratterizzato i costumi dell'ultimo ventennio e trova ora un inatteso freno nel timore del contagio da malattie di origine virale quali l'herpes genitale e la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).
L'introduzione nel ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....