DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] figlio. L'anno seguente si sposò in seconde nozze con Bartolomea di Leonardo Altoviti. Nel 1529, presumibilmente per sfuggire al contagio ch'era già entrato nella casa di via Guelfa decimando la famiglia di suo fratello Giovanni Antonio, il D. lasciò ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] ). Nei decenni intorno alla svolta del secolo dominò con ogni evidenza una vera e propria atmosfera di risveglio, che contagiò i sudditi di imperatori e sovrani e spronò all'imitazione perfino i ministeriali, anche in campo architettonico. Al nipote ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] e la moglie "Maria de Perello q. Antonini de Alagna" sono documentati a Varallo, dove era più facile sfuggire al contagio.
Le date certe per gli ultimi anni di attività sono riassumibili nella seguente successione. Post 1628: Pala di Ognissanti nella ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] , teologo e filosofo bizantino del sec. 11°, si afferma che medaglie con l'effigie di A. assicurano perfino "dal contagio della peste" (Frugoni, 1973). Un significato analogo è da attribuire ad alcuni tessuti bizantini giunti in stato frammentario ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] fatica, alla difficoltà di procurarsi il cibo, ai rigori del clima e ai pericoli più diversi, che andavano dal contagio delle più svariate malattie alle rapine e alle malversazioni dei briganti. Non erano pochi quelli che trovavano la morte durante ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] nel vissuto del pittore l'aperto autoriconoscimento finale, l'esplicita dichiarazione dell'identità giudaica. Poi venne la peste, il contagio, la morte precoce. A Venezia in un giorno imprecisato dell'ottobre 1510.
Fonti e Bibl.: M. Michiel, Notizia ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] , e lanciare una politica culturale di 'raffinata civilizzazione' consona al prestigio del III Reich. La passione collezionistica contagiò tutta l'élite della gerarchia nazista, a cominciare da Hermann Göring, che concepì l'ambizione di crearsi la ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] valori dei quali non partecipano in proprio e la loro stessa prossimità al fenomeno li immunizza necessariamente dal contagio.
8. Kitsch e movimenti artistici
In rapporto ai movimenti artistici contemporanei la posizione del Kitsch è contraddittoria ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] rapporti con la Sicilia nonché ulteriori scambi con la Spagna.
D. Del Pesco
Fonti e Bibl.: L. Ghirardelli, Ilmemorando contagio seguito in Bergamo l'anno 1630, Bergamo 1681, pp. 342 ss.; F. Baldinucci, Nota dei pittori, scultori et architettori ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] , E. Agar, L. Carrington e H. Jennings; e inoltre i tedeschi R. Oelze, H. Bellmer e U. Zürn. D'altra parte, il contagio surrealista raggiunse il ceco F. Musica, L. Fini, J. Cornell, F. Labisse e S. Lepri, sino alla rinascita nel dopoguerra, con nomi ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....