Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] speciale riserva, detta riserva obbligatoria, che ciascuna b. deve mantenere presso la b. centrale, ossia un deposito in contanti o altre attività accettate a tale fine, vincolato presso la b. centrale, commisurato alla variazione dei depositi o ad ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] il conte d'Artois chiudeva i conti con la società dei Gallerani, si precisava che il pagamento doveva essere curato in contanti da "Bicius" di Firenze, all'epoca ricevitore nella Contea d'Artois. Un rapporto molto più stretto è testimoniato da una ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] voluto o dovuto realizzare o per contabilizzare gli scambi che avvengono all’interno di un complesso aziendale.
P. a pronti, a contanti, a termine, a rate
A seconda del termine in cui deve aver luogo il pagamento.
P. all’ingrosso, al minuto (o ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Rochdale (del ristorno) si proponeva di stimolare la fedeltà dei soci. Il secondo principio consisteva nella vendita in contanti, di contro alla prassi diffusa della vendita a credito o della distribuzione degli utili secondo le quote azionarie. Il ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] , di cui è un esempio l'acquisto di 358 tornature di terra, pari a circa 70 ettari, a Lovoleto, pagate in contanti 3200 lire di bolognini nel giugno del 1396, e un altrettanto evidente aumento del suo prestigio politico tramite una serie di prestiti ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...