POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] stesso trattato fu consultata da Goffredo V il Bello, conted'Angiò, durante l'assedio di Montreuil-Bellay (1147). L le corde una volta vicini alle mura.Il ponte per attraversare corsi d'acqua era fatto di assi di legno, fra loro unite mediante giunti ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] in Francia col figlio Ugo, su sollecitazione unanime della popolazione del Maine e fors'anche con l'appoggio del nuovo conted'Angiò, Folco le Requin, desiderosi l'una e l'altro di sottrarre la regione al dominio normanno che Guglielmo era riuscito ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] il re di Francia Luigi VII, detto il Giovane (1137-1180), poi, nel 1152, Enrico conted'Angiò e duca di Normandia (1133-1189), che, divenuto re d'Inghilterra nel 1154, assunse allora il controllo dell'Aquitania. Ne nacque un conflitto che interessò ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di eresia a lui mosse, aveva mostrato, pur in una questione limitata (cfr. O. Capitani, La lettera di Goffredo II Martello conted'Angiò a Ildebrando [1059], in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 19-31), di essere un abile e prudente diplomatico, si ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] I. Il conflitto fu risolto solo nel 1154 dal riconoscimento di Enrico, figlio del secondo marito di Matilde, Goffredo Plantageneto conted'Angiò, alla successione di re Stefano. Come al tempo della minorità di Federico II in Sicilia, anche durante il ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] abbia avuto un certo ruolo lo scioglimento del matrimonio del principe normanno Guglielmo Clito con la figlia del conted'Angiò, ottenuto con la partecipazione determinante di G., matrimonio che rappresentava una minaccia per la successione di Enrico ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] Henri nella prima metà del sec. XIII.
Poco si sa di lui prima della sua decisione di accompagnare in Italia il conted'Angiò e di Provenza, Carlo, fratello del re di Francia. I cronisti riferiscono, senza però indicare la data, solo un episodio: il ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conted'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] può accertarsi con sicurezza. Tale identificazione spiegherebbe in che modo egli sia entrato in contatto con la corte del conted'Angiò e di Provenza.
È tuttavia fuori dubbio che il B. a partire dal 1251 si trovò quasi ininterrottamente al seguito ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conted'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] del conte Ruggiero di Celano, la contea di Alba, donata dal re alla sposa in occasione delle nozze. Oltre a ciò Filippa portò, al marito come dote Muro, Castel de Grandis e Castel Rampone.
Nel 1269 il B. si trovò al seguito, di Carlo d'Angiò durante ...
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Enrico II re d'Inghilterra
Enrico Pispisa
Citato da D. in If XXVIII 136 (Io feci il padre e 'l figlio in sé ribelli) per bocca di Bertram dal Bornio, il quale nella contesa tra E. e il figlio Enrico, [...] per Enrico III si mantiene sulle generali.
E., figlio di Goffredo Plantageneto conted'Angiò, e di Matilde, figlia di Enrico I, nacque nel 1133. Pur riconosciuto erede del regno d'Inghilterra, alla morte del nonno (1135) gli fu preferito Stefano di ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...