L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] fazione dei ghibellini spinse il papa Urbano IV a incoronare Carlo d’Angiò (1266), che riuscì a tenere il regno malgrado la resistenza 1137 dall’unione dell’erede del regno d’Aragona con Berengario IV conte di Barcellona e che nella scelta di ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] nell'850 e praticamente distrutto nel 983.
Ruggero il Gran Conte nel 1056-1057 vi aveva fatto costruire un castrum con una Svevi non c'è futuro e, infatti, Carlo II d'Angiò nel 1300 sterminerà i residui saraceni e ribattezzerà Lucera Città di ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] stato Pietro Ruffo, vicario di Corrado IV in Sicilia e Calabria e conte di Catanzaro, a quanto ci dice Jamsilla (Gaulin, 1994, p da Messina. Prima del 1277, su richiesta di Carlo I d'Angiò, l'ebreo palermitano Mosè (o Musa), primo traduttore dell' ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] 1335 era a Napoli, deputato dal re all'ufficio dei conti della regina. Nel 1337 il re interviene presso la comunità di 159); N. Festa, 1926; A. F. Massèra, 1928; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Il, Firenze 1930, pp. 385-387; E-G. Léonard ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] le sue terre passasse con un corpo d'esercito il vicario che Carlo d'Angiò aveva lasciato in Toscana e che era entrato ital., LXXI (1959), p. 300; G. Airaldi, I notai dei conti palatini genovesi, in Studi e documenti su Genova e l'Oltremare, Genova ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] della famiglia Alberti vennero nelle sue mani. Dopo la morte del conte Alberto, zio della moglie, ucciso il 19 agosto 1325 in con il Comune di Firenze, che cedette alla pressione di Roberto d’Angiò («e per non recarne i Sanesi a nemici, e non potere ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] subì una scossa nel 1307, quando egli si oppose a Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e alle città e ai signori che lo favorivano come vicario Rufino di Mede, appartenente a un altro ramo dei conti di Lomello.
Liberato, il L. nel 1308 si accordò di nuovo ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Michelotti (i quali si erano messi in contatto con Luigi d'Angiò per dare Perugia all'antipapa Clemente VII), il B. Nicola di Lello Baglioni. Il 10 marzo 1386 fu inviato al conte di Urbino Antonio di Montefeltro come mediatore tra questo e il Comune ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] : per Eufemia, che morirà anzitempo, propose le nozze con il conted'Alençon o con il re di Navarra; per Bianca, che rischiò anni, si staccò dall'Aragona, per intavolare trattative con gli Angiò ed il pontefice. Con le paci stipulate nel 1364 e nel ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] d'onore della regina Giovanna II d'Angiò, dalla quale ricevette in dono alcune proprietà nel quartiere di Porto, precisamente nella regione detta d è dedicata a Giovanni Tommaso di Moncada conte di Adernò (il D. lo chiama "Maestro Justicero de Sicilia ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...