CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] quale il C. compare ancora come alleato al re d'Ungheria (8 ag. 1381) -, il conte di Ceneda si guadagnò in tal modo l'inimicizia di Francesco I daCarrara, che riprese le ostilità contro di lui: il 15 ag. 1383 i Padovani occuparono Cordignano; Motta ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] tuttavia dare notizia. Agliè, castello: Animali da cortile, Animali da cortile con sfondo di contadini, Colombe e Le pitture, Milano s.d. [ma 1920 c.]; A. Pinetti, Il conte G. Carrara e la sua galleria secondo il catal. del 1796, Bergamo 1922, pp. 77 ...
Leggi Tutto
BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] , alleati di ieri, e che portano all'allontanamento dei daCarrarada Padova, stretti fra Venezia e Milano, corrispondono al passaggio allo scontro che porta alla sconfitta ed alla morte del conte d'Armagnac. Nel 1397 è ancora ricordato dalla cronaca ...
Leggi Tutto
AZZOLA, Giovanni Battista
Luigi Angelini
Nacque a Desenzano al Serio nel 1614; Studiò a Brescia collaborando col pittore O. Viviani, dal quale apprese la prospettiva. Da un registro di casa Moroni sappiamo [...] , dove per ben lungo tempo deve aver dimorato".
Nel 1684, ritornato a Desenzano, fornì al conte Giacomo Carrara due quadri di prospettive ad olio: da una lettera, scritta il 7 luglio dello stesso anno, pubblicata dal Bottari, risulta che uno di ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] gli abitanti di queste città, aiutati da Brunoro della Scala e da Marsilio daCarrara al comando degli Ungheresi, costrinsero le compare in un documento del 10 luglio 1449 con il titolo di conte di Pago in Dalmazia sia il nostro o non piuttosto un ...
Leggi Tutto
ARINGHIERI, Aringhiero
Giulio Prunai
Figlio del giurista Niccolò da Casole, appartenne al ramo dei "da Porrina", già signori di Casole d'Elsa e di Radi (Siena); si laureò in diritto presso lo Studio [...] cui file militò, nel 1405, contro Francesco Novello daCarrara. Da Venezia fu richiesto di consigli giuridici e venne Domenico. Era stato creato conte palatino nel 1408; post-mortem venne insignito del cavalierato da parte della Repubblica senese. ...
Leggi Tutto
Economista, giurista e uomo politico (Carrara 1787 - Roma 1848). Liberal-moderato, fu nominato da Pio IX ministro dell'Interno e della Polizia, con l'interim delle Finanze, nel governo formato nel settembre [...] dei gesuiti dalla Francia; per il successo conseguito fu nominato conte ed ebbe l'incarico di ambasciatore presso lo Stato pontificio. tra i democratici; rigidi provvedimenti di polizia voluti da R. acuirono le tensioni, ed egli rimase vittima ...
Leggi Tutto
Scultore (Savignano, Prato, 1777 - Firenze 1850). Ventenne si recò a Parigi, alla scuola di L. David, e strinse amicizia con Ingres e partecipò alla decorazione di Place Vendôme. Discostandosi dagl'ideali [...] dei canoni accademici. Chiamato (1807) da Elisa Baciocchi a dirigere l'Accademia di Carrara, caduto Napoleone passò a Firenze dove, della contessa Zamojska (Firenze, S. Croce, 1837-44) e del conte A. Neipperg (chiesa della Steccata a Parma, 1840-41). ...
Leggi Tutto
Patriota (Bergamo 1814 - Milano 1886), figlia del conte G. B. Carrara Spinelli e di Maria Gambara, andò sposa (1832) ad Andrea Maffei, dal quale si separò legalmente nel 1846. Colta, intelligente, raffinata, [...] letterati e artisti e si legò di profonda amicizia soprattutto a C. Tenca. Il suo celebre salotto e i personaggi che vi convennero in un vasto arco di anni sono vivacemente descritti da R. Barbiera nel volume Il salotto della contessa Maffei (1895). ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , sotto controllo lucchese; poi si parlò di Avenza e di Carrara, località entrambe sotto il dominio di Lucca, il cui signore, G. XII giunsero il 17 genn. 1415, guidati da Ludovico di Baviera, conte palatino del Reno. Ormai si poteva intendere che il ...
Leggi Tutto