COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] 1821, p. 7), fu ad essa donato da Vittorio Emanuele I (come si legge nell'iscrizione sul Registri Recapiti, vol. 13, f. 149; per i conti della Real Casa, vedi Schede Vesme, 1963, p. di sostituire il marmo di Carrara troppo costoso soprattutto per ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] in marmo di Carrara, con una cassa sostenuta da colonne, circondata da otto rilievi istoriati e da un numero imprecisato di di Piatti è rimasta quella di un maestro di poco conto, variamente reputato debitore di Amadeo o dei Mantegazza. Solo a ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] . 2050; bozzetto a olio n. 556), venne inviato da Roma nell'estate 1795, come si desume da una lettera del luglio scritta da P.A. Alberici, segretario del defunto cardinale Francesco Carrara, al conte Giacomo in cui ne annunciava la prossima consegna ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] un bassorilievo denominato I fanti scritti di Carrara (Roma 1819); Dissertazione sopra un Egeria.
Una polemica analoga a quella sollevata da La pittura comparata si ebbe con l'uscita metodo induttivo ed empirico di un conte A.-C.-Ph. di Caylus o ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] conto: gli Scriptores historiae Augustae, Claudiano, Plinio il Giovane e soprattutto Catullo riemersero così da ), in Le Venezie francescane, XXXIII (1966), pp. 21-24; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera, in Verona e il suo territorio, ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Giovanni Tommaso di Moncada conte di Adernò (il D. lo chiama "Maestro Justicero de Sicilia", carica da lui coperta nel 1463 . d. letter. ital., X-XI (1893), pp. 273 ss.; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1908, pp. 200 ss.; T. Persico, Gli ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] causa dei troppi errori commessi da un governo sordo alle esigenze Mirandolae Concordia, Massa e Carrara, Pontedera 1987; Repubblica di . 557-560); F.O. Tencajoli, Otto lettere del conte G. G. al conte G. Visconti di Saliceto, in Arch. stor. lombardo ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] il servizio presso l'imperatore e tornò in Italia. Passò prima a Carrara dallo zio cardinale, poi ad Agnano dal padre ed infine si diresse 'ambasciatore cesareo con ingenue giustificazioni. Da parte francese si contava su di lui., perché si ponesse ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] protesta nel collegio di Massa-Carrara, riuscì eletto nel marzo 1899 in una lettera indirizzata a G. Conte). A spingere il C. contribuì anche sul lago Maggiore nel 1923), redattore de La Sera, diretta da A. Rossi, e de L'Italia del popolo, pubblicò ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] curvilineo spezzato, pietre colorate e figure scolpite in marmo di Carrara: avuto un primo acconto nel gennaio del 1646, concluse il quale Antonio, per conto del fratello, attese dal 1650 alla fornitura di marmi da Venezia e da Verona. Sono inoltre ...
Leggi Tutto