BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] , segnatura: ms. n. 2069).
Del B. si trovano ancora due libretti (La finta sposa olandese e Il contedi bell'umore) nell'Archivio del Teatro di Torino. Secondo il Mantuani, sarebbe forse da attribuire al B. anche il libretto dell'opera I finti eredi ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, contedi Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] della congiurache andava stringendosi intorno al conte, nella Pasqua del 1155 affidò la suprema amministrazione della Puglia al cancelliere Aschettino, cui in aprile, stando tutti i baroni a Capua, ordinò di catturare il Basunvilla. Ma questi sfuggì ...
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SANSEVERINO, Niccolò Berardino (spesso menzionato nelle fonti solo come Berardino). – Sesto principe di Bisignano, contedi Chiaromonte, d’Altomonte e di Tricarico, duca di San Marco e di Corigliano, nacque [...] , poi un parente del principe don Lelio Orsini (1601-03), infine il contedi Conversano, Adriano Acquaviva (1603-06). Si avviò in tal modo il processo di smembramento per soddisfare i creditori. Nella primavera del 1595, il giovane Francesco Teodoro ...
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GILBERTO, contedi Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] forse di Boemondo di Tarsia, contedi Manoppello, G. si rifiutò infatti di aderire alla successiva sommossa che, guidata dallo stesso Roberto di Loritello, vide gran parte della nobiltà di Calabria, Sicilia, Puglia, Salerno e Capua ribellarsi ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi contedi Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] , con il titolo dicontedi Maddaloni.
Rientrato a Napoli (7 luglio 1495) Ferrandino, dopo il ritorno in Francia di Carlo VIII, il dell'incoronazione del sovrano nel giugno del 1497 a Capua.
Travolti gli Aragonesi dalla coalizione franco-spagnola, i ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] di due proprietà della Chiesa romana, ossia il patrimonio di Traetto - che si estendeva tra i territori di Gaeta e diCapua - e di Fondi, situato a nordovest di del conte Paolo Leone gli cedette, oltre a un appezzamento di terra, anche una parte di un ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, contedi Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] delle Assise diCapua, il D. venne probabilmente costretto a restituire subito Teano e Sessa (di quest'ultima la lotta di Federico Il contro il contedi Celano e l'incarcerazione del D. e dei conti Tommaso di Caserta, Iacopo di San Severino ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] resto esprimeva le direttive dello stesso conte-duca de Olivares. Così nel di guerra. Alcuni dei suoi pareri "in materie di Stato e di guerra" sono pubblicati dal DiCapua. Gli si attribuisce l'invenzione delle cosiddette mine volanti e di un tipo di ...
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GUARINO
Andrea Bedina
Le pur consistenti testimonianze documentarie che riguardano G., cancelliere di Ruggero II re di Sicilia, tacciono sulla sua nascita, sui suoi primi anni di vita, sulla sua formazione. [...] ben presto in endemiche rivolte fomentate dal principe Roberto diCapua, dal duca Sergio (VII) di Napoli e dal conte Rainulfo d'Alife. A tale confusa e pericolosa situazione cercarono di porre rimedio G. e l'"ammiraglio" (ammiratus) Giovanni, che ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] Il F. fu testimone della presa del Castellammare di Palermo nel novembre 1201 da parte di Marquardo di Annweiler, cosa di cui diede dettagliate informazioni, tramite un suo messo, a Rainaldo, vescovo diCapua, che a sua volta le trasmise ad Innocenzo ...
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comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...