D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] e poi a Capua. Dopo la sconfitta di Rieti, in mezzo alla generale indisciplina, riuscì a tenere con fermezza il governo della fortezza sul Volturno, ove si erano radunate le truppe superstiti.
Il 20 marzo 1821 il D. e il contedi Fiquelmont, per l ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] principe.
Nell'817 fu ordita un'altra congiura capeggiata da Radelchi, contedi Conza, e da Sicone, gastaldo di Acerenza; vi parteciparono anche Rothfrit e Potelfrit, figli di Dauferio, insieme con un Agelmundo.
Questa volta il complotto raggiunse lo ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] infatti per conto del papa al fine di combinare il fidanzamento di Lucrezia con Alfonso d'Este, primogenito di Ercole, , p. 87, n. 62;F. Granata, Storia sacra della Chiesa metropolitana diCapua, I, Napoli 1766, pp. 158 s.;G. Tiraboschi, Mem. stor. ...
Leggi Tutto
CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo contedi Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino contedi [...] furono confermati anche dopo la Dieta diCapua, cosicché il C. riuscì a far valere i suoi diritti solo a Loreto. Ma dopo la morte di Ruggero de Pescina, gli fu concessa in feudo anche la città di Lavello. Come contedi Loreto il C. partecipò nel ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, contedi Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] , reggente per il figlio minorenne Atenolfo (II), aveva stretto un pactum con i contidi Maranola, Suio e Traetto (l'odierna Minturno) per contenere l'avanzata dei principi diCapua. Le forze della lega furono però battute da G. e da suo padre tra ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] a governare Capua, città di importanza strategica, ubicata lungo l’itinerario che conduceva da Napoli nello Stato pontificio. Nel 1649, per ordine del contedi Oñate, lasciò la carica di governatore e, in qualità di delegato generale di Campagna, si ...
Leggi Tutto
GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come contedi Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] diCapua.
Di questi fatti parlano anche i Chronica monasterii Casinensis, secondo i quali l'azione militare condotta dagli armati del papa legittimo e dai Normanni costrinse all'obbedienza i contidi Preneste, di Tuscolo e di Nomentum, prima di ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] futuro arcivescovo diCapua e cardinale Alfonso Capecelatro, era morto ancor giovane nel 1836; amico di artisti quali sono in un breve epistolarici da lui indirizzato al conte Giuseppe Nasalli di Piacenza, pubblicato da Giustino Fortunato che gli fu ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] alle forze di Matteo da Capua e invase la Romagna, da cui poi passò nel territorio di Siena. processo postumo di G. da C., in Bullettino senese di storia patria, VIII (1901), pp. 274-309; L. Banchi, La guerra dei Senesi col contedi Pitigliano (1454 ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] primavera del 1787 fu al teatro alla Scala di Milano, quale Cimone ne Il contedi Saldagna del Tarchi e nuovamente a Firenze per l'Alceste di Gluck e nel ruolo di Venere in La pace tra Amore ed Imeneo di vari autori, accanto al Senesino (Amore), con ...
Leggi Tutto
comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...