BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] da Onorato Gaetani d'Aragona contedi Fondi e poi dal figlio Pier Bernardino contedi Morcone. Ai due potenti feudatari Regno. Lo incontrarono sul Garigliano e lo accompagnarono a Capua, dove li attendeva Ferrante. Il tentativo pontificio in soccorso ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, contedi Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] anche il titolo di regio consigliere e confermata la signoria di Montella, con il titolo diconte, come pure quella di Bagnoli, Cassano e meglio con i denari della moglie, Giustiniana diCapua, rimanendo in possesso solo nominalmente dei due feudi ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto contedi Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] nel Beneventano. Nel 1113, unitosi a Roberto (I) principe diCapua e a Roberto contedi Caiazzo, ingaggiò battaglia con un esercito beneventano guidato da Landolfo de Graeca, un connestabile di nomina pontificia. L'alleanza fra i tre ebbe tuttavia ...
Leggi Tutto
AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] insieme al contedi Caserta ed alla città di Napoli, inviò degli ambasciatori ad Innocenzo IV, di cui si de Clément IV, a cura di E. Jordan, Paris 1893-1945, nn. 308, 1035, 1068, 1079; Le pergamene diCapua, a cura di J. Mazzoleni, I, Napoli ...
Leggi Tutto
CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] Citro, che nella sua qualità di regio connestabile diCapua partecipò nel 1171 a una "curia" presieduta dal conte Roberto di Caserta, maestro giustiziere e maestro connestabile di Puglia e di Terra di Lavoro. Nel secolo XIII un altro Riccardo de ...
Leggi Tutto
BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] relativa all'eredità della moglie Caterina Filangieri, figlia di Iacopo Nicola contedi Avellino. La sentenza fu favorevole al Caracciolo. Il fiscali. Egli era allora coppiere di Ferdinando d'Aragona, principe diCapua. Con questo, l'11 luglio ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] Angelo de Probis (7 febbraio) che, per conto dell'A., informava Alessandro Sforza, del quale era segretario, del triste stato degli alloggiamenti delle truppe dell'A.; in Atri conobbe Criseide diCapua che sposò in quell'anno stesso. Da questa ebbe ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] di adoperarsi presso il contedi Caserta, Francesco Della Ratta, in favore dei due vicari del vescovo di Cassino, un monaco dell'abbazia e il vescovo di 'agosto del 1357, quando l'arcidiocesi diCapua risulta già affidata ad un amministratore.
Fonti ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] , il quale era andato in esilio, insieme con gli altri avversari del re. Come contedi Avellino, il D. nel novembre 1143 prese parte ad una curia di Ruggero II a Capua, durante la quale, insieme con alcuni vescovi, abati, baroni e alti funzionari del ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] alleanza con i Colonnesi e con Alto e Grado dei Contidi Valmontone (di quest'ultimo sposò una figlia), A. condusse tra la pretesto dalle insegne viscontee che il comandante aragonese diCapua aveva innalzato sulle mura per non partecipare più alle ...
Leggi Tutto
comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...