ARDUINO di Valperga
Axel Goria
Fu vescovo di Torino dal 1188 al 1207. Una tradizione, che viene comunemente accolta, lo vuole discendente da un fratello di re Arduino, ma i nomi dei padre e della madre, [...] di Piossasco e il vescovo; i primi furono appoggiati, oltre che dai signori diCavour, dai Comuni di Chieri e di Testona podestà di Torino dovettero promettere, promessa ribadita poi ancora il 30 marzo, che avrebbero reso giustizia al contedi Savoia ...
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Brazzi, Rossano
Morando Morandini
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 18 settembre 1916 e morto a Roma il 24 dicembre 1994. Interprete medio ma di eclettico e scrupoloso professionismo, [...] trecento… o La spigolatrice di Sapri, 1952, di Gian Paolo Callegari); Cesare Borgia (La prigioniera della torre di fuoco, 1952, di Giorgio W. Chili); Camillo Benso diCavour (La contessa di Castiglione, 1954, di Georges Cambret); Lucien Bonaparte ...
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FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso contedi Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] avvenimenti italiani dal 1848 al 1859, sostenendo la giustezza delle scelte di Vittorio Emanuele II e del Cavour, intese a risolvere il problema nazionale al di fuori di moti rivoluzionari, e mirando a ricomporre le contrapposizioni legate a Mazzini ...
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BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo contedi
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] consigli furono sempre altamente valutati e apprezzati dal Cavour e le sue informazioni sull'opinione delle corti durante la crisi diplomatica del '59 visto dall'inviato sardo alla Dieta conte C. di B., in Il Risorgimento, X (1958), pp. 12-30; Id ...
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AMARI, Michele, contedi S. Adriano
Salvatore Francesco Romano
Fratello del giurista Emerico, nacque a Palermo il 26 giugno 1803. Nel 1836 fu decurione di Palermo e nel 1848 intendente a Messina. Durante [...] , 454, 475, 481, 503, 508; E. Di Carlo, Dodici lettere inedite di M. Amari al conte Michele Amari di S. Adriano, Palermo 1931; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di Camillo Cavour, Bologna 1949, I, p. 310; II ...
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Salmour, Ruggero Gabaleone contedi
Diplomatico e uomo politico (Parigi 1806 - Torino 1878). Frequentò l’Accademia militare di Torino, dove conobbe Cavour. Al termine degli studi divenne ufficiale del [...] . Nel 1859 si dimise per contrasti con Rattazzi. Nello stesso anno, su incarico diCavour, andò in missione a Napoli per discutere, senza successo, la stipulazione di un’alleanza sardo-napoletana contro l’Austria. Nel 1860 venne nominato senatore. ...
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Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Uomo del Risorgimento italiano, insigne diplomatico e statista, scrittore e poeta, filologo e acuto pensatore, l'opera più importante [...] tutta la sua fiducia. Inviato da Cavour nel 1858-59 a Parigi, vi ebbe una parte di rilievo nella preparazione della guerra. Ministro nel 1887, ad assumere la carica di ministro degli Esteri, oppose un netto rifiuto. Creato conte nel 1882, nel 1890 fu ...
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Storico italiano (Torino 1886 - ivi 1986). Prof. univ. dal 1928, ha insegnato (fino al 1956) storia medievale nell'univ. di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1966). Nell'ambito del periodo medievale [...] (Il Conte Verde, 1334-1383, 1926; Umberto Biancamano, 1929; Amedeo VIII, 1383-1481, 2 voll., 1930; Storia di Torino, 1934 nel Rinascimento, 2 voll., 1965; Vittorio Emanuele II, 1942, e la raccolta delle sue Lettere, 2 voll., 1966; Cavour, 1974). ...
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Nobile toscana (Firenze 1837 - Parigi 1899); moglie (1854) del conte Francesco Verasis di C., addetto alla casa di Vittorio Emanuele II, brillò per bellezza, fascino ed eleganza nella società torinese. [...] Cavour nel 1856 l'inviò a Parigi perché agisse col suo fascino presso Napoleone III, alla cui corte imperiale la C. tenne alta posizione fino al 1860, quando cadde in disgrazia. Imperatrice senza impero, come è stata definita, è difficile precisare ...
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Dabormida, Giuseppe
Militare e uomo politico (Verrua Savoia, Torino, 1799 - Buriasco, Torino, 1869). Intraprese la carriera militare come ufficiale del corpo d’artiglieria dell’esercito sardo. Nel 1848 [...] di Milano. Nel 1852 fu nominato senatore e ministro degli Esteri nel governo CavourCavour su alcune clausole dell’alleanza con Gran Bretagna e Francia per la guerra di Crimea. Raggiunse in quell’anno il grado di dopo l’armistizio di Villafranca, dal ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...