FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] venne conferito il missaticum per la parte settentrionale dell'arcivescovato di Sens, in parallelo a Stefano, contediParigi.
F. fu altresì attento amministratore dei beni dell'abbazia, di cui difese con vigore l'integrità e che riuscì ulteriormente ...
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MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] melodrammi successivi ebbero esito alterno. L’opera seria Luigi V re di Francia (Milano, teatro Re, 25 febbr. 1843), ancora su testo di Romani per Donizetti (Ugo contediParigi, 1832), discretamente accolta nel 1843, fu sottoposta nel 1852 ad ampia ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] 1822), ma fu acclamatissima Anna Bolena nel teatro Carcano (26 dicembre 1830), sempre con le scene di Sanquirico. L’esito mediocre di Ugo contediParigi (13 marzo 1832) venne compensato dal successo dell’Elisir d’amore, allestito da Sanquirico al ...
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ORLEANS, Elena di
Stefania Bartoloni
ORLÉANS, Elena (Hélène-Louise-Françoise-Henriette) di. – Nacque a Twickenham, piccolo centro allora nei pressi di Londra, il 13 giugno 1871 da Louis-Philippe-Albert [...] d’Orléans, contediParigi, e da sua cugina María Isabel d’Orléans, infanta di Spagna.
Il bisnonno da parte del padre, Annunzio e a quella che l’epica nazionalista chiamò l’‘impresa’ di Fiume, la duchessa condivise con il marito anche le simpatie per ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] Spoleto: se infatti A. fu con ogni probabilità con quanti caldeggiarono la candidatura del marchese italiano a re di Francia contro Eude contediParigi, e riuscirono ad incoronarlo tale a Langres nel febbraio 888, certo lo seguì in Italia, dopo che ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] , la cui partitura venne stampata con titolo e dedica in francese e alcune varianti a Parigi dal cantante-protagonista Giuseppe Cosimi con dedica al contedi Clermont ("...Encouragé par les bontés dont Votre Altesse Serenissime m'honore, j'ose Lui ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] a Parigi. In quell'anno sposò Cristina Ruffo dei principi di Scilla, vedova di Giuseppe Piccolomini principe di Villareale e duca di Phipps (primo contedi Mulgrave). Appena a Napoli si dedicò con grande energia alla realizzazione di tale politica, ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] III, il Contedi Cavour, lo zar Alessandro III, la Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, Leopoldo del universale diParigi del 1878. Oltre ad essere socio onorario di molte accademie italiane e di quella imperiale di Pietroburgo, ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] che, per la madre, univa al vantaggio di rafforzare i legami con la corte diParigi quello di una nuora molto giovane, ingenua e senza prima, al tempo della congiura ordita dal Vachero per contodi Carlo Emanuele I, anche questa volta la trama del ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] vescovo di Troyes, il re di Francia e il contedi Champagne, Tibaldo, a tutelare gli interessi di Ottone apost. Vaticana, Vat. lat., 11392: Pergamene di S. Maria in Campo Marzio, perg. 46; Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 5993/A: ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...