FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] per il primo console perché vi completassero gli studi. A Parigi i due fratelli Filangieri furono ammessi al Pritaneo, l'ateneo decisioni prese dal re. A differenza di coloro che, seguendo il contedi Trani, erano fautori della resistenza ad oltranza ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] 284); il Ritratto equestre di Don Iñigo Vélez de Guevara y Tassis, contedi Oñate all’Instituto Valencia de Don Juan di Madrid (S. Schütze, dessin napolitain, Actes du Colloque international..., Parigi... 2008, a cura di F. Solinas - S. Schütze, Roma ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, contedi Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] occupazione francese di Genova, un riavvicinamento fra le corti diParigi e di Pavia condusse all'avvio di trattative per e Filippo Maria, il contedi Savoia, il principe di Acaia, Cabrino Fondulo e il governatore francese di Genova, Jean le Meingre ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] la rubrica «Lettere boreali» (1899), l’Esposizione universale diParigi (1900), nonché la ‘questione della lingua’ a Malta il mondo dei salotti letterari grazie all’amicizia con il conte Giuseppe (Gegé) Primoli, con il quale frequentava anche la ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] di concepire) come una pedinain parecchie proposte di matrimonio; prima con il rappresentante di un ramo dellafamiglia reale, il contedi Soissons; poi con un membro della casa di un disegno. Quando il palazzo diParigi dei Concini fu saccheggiato nel ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] in questi tre lustri è la familiare consuetudine che lo legò al contedi Montefeltro, Guido I, il quale lo volle tra i suoi più compiuto a Parigi e nelle maggiori città italiane, dove avrebbe portato e discusso, con i professori di quelle università, ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] ’Investitura di Marco Cornèr a contedi Zara e la Glorificazione di tre eroi di casa di tali dipinti sono stati individuati dallo studioso in Paolo Veronese (Resurrezione per la chiesa di S. Giacomo a Murano), Annibale Carracci (Resurrezione, Parigi ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] vedova di Azzone Visconti e risposata con Raoul III di Brienne, quindi alla corte diParigi. Solo dopo la morte di Luchino Cigno nero, i cui primi cavalieri furono proprio il contedi Savoia, quello di Ginevra e lo stesso Visconti. La coppia si avviò ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] (1862-65). Inoltre il C. redasse per conto della Banca nazionale e del conte E. Grabinski un piano stradale per via S. di attività il C. stava lavorando inoltre al progetto di un teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'Opera diParigi ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di essere ricevuto anch'egli nel monastero. Il giovane, povero e senza risorse, emigrò in Francia, dove a Parigi i ribelli normanni, come Roberto di Capua, Andrea di Rupecanina, da un lato, il contedi Loritello, Roberto di Bassavilla, cugino del re e ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...