ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] ; l'anno successivo fu chiamato a far parte del Senato, di cui fu vice-presidente nel 1863 e nel 1874. Nel 1856, durante il congresso diParigi, facilitò l'azione diplomatica del contedi Cavour, mettendolo in diretto contatto con il dottor Enrico ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] definito anche socio onorario dell’Istituto regio Accademia di belle arti di Brera, socio corrispondente dell’Istituto archeologico di Roma e del ministero dell’Istruzione pubblica diParigi, e finalmente direttore, ma solo aggiunto, dell’Istituto ...
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MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Gino Benzoni
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia. – Figlia di Francesco I re di Francia e di Claudia di Francia, nasce a Saint-Germain-en-Laye, nei pressi [...] di M., ferito mortalmente in una giostra il 29 giugno, è agonizzante.
Parigidi questo, ella contrappone la mitezza del contedi Racconigi Filippo di Savoia. È avvertibile d’altronde dietro la pace di Cavour, del 5 luglio 1561, l’influenza di ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] C.C. Fauriel, "l'uomo più bello diParigi", critico e filosofo, già segretario di Fouché e poi stretto amico del Manzoni, e rinvenuti nei dintorni della villa frammenti dell'epigrafe del conte. Di lui è conservata un'effigie in mezzo rilievo nella ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] Pallavicino delle Frabose con la corte diParigi è indispensabile per comprendere la vicenda di Filippo Guglielmo e dei suoi Adelaide di Savoia, figlia del duca, e il contedi Borgnogna, nipote ex filio di Luigi XIV. Le speranze di Pallavicino ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] a Parigi, dove avvenne il fondamentale incontro con Les fleurs du mal di Charles Baudelaire e con le opere di Théophile (musica di G. Gallignani); Il Contedi Montecristo, Milano 1876 (musica di R. Dell’Aquila); Maria Tudor, Milano 1879 (musica di A.C ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] con Francesco Pignatelli, contedi Laino e marchese di Acerra, nominato da Ferdinando IV di Borbone vicario generale del chiese di restare a Parigi per motivi di salute. Obbligato a risiedere 15 leghe lontano dalla capitale perché sospettato di ...
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EDOARDO, contedi Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del contedi Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] considerarsi suddito del conte. Nel 1327 ricevette l'omaggio di Rodolfò di Neuchátel per il castello di Sarraz e quello di Riccardo di Villette, di Guglielmo Alamand signore di Richelmont, di Ribaldo di Rivalba per il luogo di Orbassano.
Intensi ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] di Cambridge e diParigi; al successivo, di Varsavia, benché colpito nell'agosto 1934 da un attacco di R. Soc. geogr. it., V [1895], pp. 202-225; Carte e atlanti diContedi Ottomano Freducci, in Riv. geogr. it., II [1895], pp. 237-241; Atlanti ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] operativo a Parigi, si proponeva di combattere l'assolutismo e il sistema di Stati edificato a Vienna dopo la caduta di Napoleone, : preso contatto con il governatore di Genova, G. Trincheri contedi Venanson, gli consegnò una dettagliata relazione ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...