CAVOUR, Camillo Benso contedi
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a Rattazzi, stesi dal C. in veste di plenipotenziario al Congresso diParigi che doveva concludere la guerra d'Oriente. Pur si cita almeno La crisi razionalistica, inserito negli Ultimi studi sul contedi C., Bari 1936 (pp. 19-94), rinviando per gli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] fiscale del Consiglio di Castiglia e uomo di punta del regalismo e dell'antigesuitismo borbonici. Al futuro contedi Floridablanca C. " della Comédie-Italienne diParigi, compagno in gioventù del Ganganelli nel seminario di Rimini (Clément XIV ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , datato Parigi 1814, che affrontava un tema di immediato interesse: Sulla rivoluzione di Milano seguita F. ebbe così modo di rivedere e frequentare antichi conoscenti (L. Porro Lambertenghi, G. Berchet, S. De Rossi contedi Santarosa, G. Scalvini, ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Cicognara e del contedi Velo, il viaggio in Europa che ebbe inizio il 9 nov. 1818. A Milano prese contatto con gli uomini del Conciliatore, "del quale... lo spirito non potrebbe esser migliore" (Lettere, I, p.24). Fu, quindi, a Parigi, dal 14 dic ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , tra censura e autocensura.
Il desiderio del M. di tornare a Parigi, rimasto tale a causa del rifiuto del passaporto, era Toscana, meta la cui scelta, di interesse per la questione della lingua, teneva anche contodi legami recenti come quello col ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] energicamente. Nel settembre dello stesso anno, senza nemmeno contare su un parere unanime in Curia, si decise a irritanti prese di posizione dell'arcivescovo diParigi, si risolvette, nel giugno 1712, a riunire una commissione di teologi che ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] luogotenente in Sicilia il fratello Luigi contedi Aquila, coadiuvato da un ministro (di nuovo il principe di Campofranco) e da tre direttori, aspettava dal Borbone una più concreta dimostrazione di amicizia. Al congresso diParigi l'8 apr. '56 le ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] . Verso il 1814 egli andò a vivere con la moglie per proprio conto, lasciando l'A. in casa del nonno; ma con tinuò a 84 ss.; III, pp. 18 ss.), l'atmosfera diParigi divenne alimento indispensabile alla nuova vita sociale e intellettuale dello ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] del 1831 non vennero ascoltati da C. A. i suggerimenti del contedi Sales, ministro sardo a Parigi, che dava una più realistica valutazione della monarchia francese e cercava di trattenere il suo governo da una immediata alleanza con l'Austria. Le ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] allocuzione in cui dichiarava nulle le risoluzioni del Parlamento diParigi: ma su consiglio dello Choiseul l'allocuzione non venne suo pontificato, basata sulle fonti, debba soprattutto tener contodi quanto la causa che egli difendeva, cioè il ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...