BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] . Ai primi anni parigini sembra certo appartenga il ritratto del Conte G. A. Sanvitale in costume di arcade,ora nella rocca di Fontanellato: il Sanvitale, infatti, in quel periodo si trovava a Parigi. Nel luglio del 1753 risulta che il B. aveva ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] nel 1713 presso Silvani e dedicati al conte O. L. Bargellini, nel cui palazzo ms. autografo, 1714; a Parigi, Bibliothèque Nationale, un'Ouverture; III, London 1789, p. 560; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 248, ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
**
Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] sarda a Parigi, presso il padre che ne era titolare. Nel 1818 fu addetto all'ambasciata dell'Aia presso il conte P. F fu tra quei liberali che indussero il re alla concessione dello statuto, di cui stese il disegno con L. Des Ambrois e G. Borelli ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] conte L. Baronis l'ordine di agire. I presenti prestarono giuramento alla costituzione spagnola e s'impegnarono didi lui in contumacia.
Da Genova l'A. si recò in Spagna, dove combatté a fianco dei liberali. Nel 1830 passò in Francia, a Parigi ...
Leggi Tutto
BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] Belle Arti con Odoardo Tabacchi. Nel 1871 espose una Carlotta Corday alla Promotrice di Torino e nello stesso anno fu scelto dal conte Marcello Panissera, presidente dell'Accademia Albertina, per modellare il monumento conimemorativo del traforo del ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
**
Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] costretto ad andare in esilio, dapprima a Parigi, poi in Inghilterra, dove restò per parecchi , p. 97; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del regno d'Italia. Carteggi di Camillo Cavour..., I, Bologna1949, pp. 306, 416; IV, ibid. 1954, pp. ...
Leggi Tutto
ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] e uditore di nunziatura a Napoli, a Monaco e a Parigi. Nel 1871 era consigliere di mons. A conte Fr. von Holstein, amico di Bismarck, e chiedeva l'abolizione delle "leggi di maggio". La richiesta non era accettata (Bismarck non voleva, per motivi di ...
Leggi Tutto
AGUDIO, Tommaso
Luciano Gulli
Nato a Malgrate (Lecco) il 27 apr. 1827, si laureò in matematica e fisica e in architettura a Pavia nel 1849; nel 1850 a Parigi si laureò in meccanica e metallurgica nella [...] Parigi-Mulhouse. Tornato in Italia, fu tra i progettisti della fonderia di cannoni di Torino. Eletto deputato della Destra per la circoscrizione di sig. Generale Conte Menabrea Ministro dei Lavori Pubblici. Memoria sul nuovo sistema di trazione sui ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Maigrot, membro del seminario delle Missioni diParigi e vicario apostolico di Fukien, riaprì la controversia (che era di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, Italia, Relazioni di Roma, II, Venezia 1879, passim; Pontificato di I. XII. Diario del conte ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in Francia; non è nemmeno escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova adunanza diParigi e di ciò che sul suo conto era stato detto, reagì indignato, con la Nuper ad audientiam (15 ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...