INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Questi ultimi, Stefano Langton e Roberto di Corson, erano magistri all'Università diParigi, una scelta che illustra uno dei criteri di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei contidi Foix e di Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] vescovo di Nantes è "Suffronius"; ed un "Eufronius episcopus Namnatis" sottoscrisse gli atti del concilio diParigi nel zuden langobard. Königsurkunden, Tübingen 1970, pp. 19 ss.; P. Conte, Chiesa e Primato nelle lettere dei papi del sec. VII, Milano ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , tenuto conto sia dell'infermità e degli interessi politici del primo, sia delle maggiori capacità del secondo di attendere al mestiere di orafo e di assumere la conduzione del laboratorio.
Continuarono i successi con l'esposizione diParigi nel ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] sua carriera alla corte di "Guid'Ubaldo vecchio", duca di Urbino; in realtà egli lavorò per Guidantonio, contedi Urbino dal 1404 al , e di altri dipinti dello stesso pittore molto stimato a corte.
Il ritratto di Sigismondo Malatesta (Parigi, Louvre ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] di Francia il calvinista Enrico di Navarra e la Repubblica, incurante della minaccia pontificia di scomunica, si affrettò a mandare un suo ambasciatore a Parigi per far ufficio didi riuscirci, scriveva il 16 giugno 1606 al contedi Salisbury di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di minor conto, di controllare il flusso delle informazioni, di individuarvi una possibile direzione, di sua lettera, del 19 ag. 1617 (a ridosso, quindi, del trattato diParigi per la pace generale del 6 e della conferma madrilena del 26 settembre), ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] . a Napoli fu Manuel de Zúñiga y Fonseca contedi Monterrey, viceré dal 1631 al 1637 (e prima ; Baroque vision jésuite: du Tintoret à Rubens (catal., Caen), a cura di A. Tapié, Parigi 2003 (contributi di D.M. Pagano, E. Schleier, A. Tapié), pp. 195 s ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] qualche anno prima alla presenza del viceré di Napoli don Juan de Zuñiga, contedi Miranda.
A questo periodo risale un Napolitano" che Fabrizio de Fornaris cita nella dedica dell'Angelica, Parigi, A. L'Angelier, 1585, e che gli avrebbe donato ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di Messina Francesco Moncada contedi Adernò. Convocato il 3 luglio, testimoniò di aver saputo da un amico del conte, il barone di (l'unica copia, non datata, di questa istruzione si conserva nella Biblioteca nazionale diParigi, Mss. It., 765, cc. ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] campagna contro il duca di Savoia, C., il 15 marzo 1602, lascia Parigi per un lungo viaggio al fine di "enrichir ses jeux et minaccioso cammino dell'armata del contedi Mansfeld, ingannato colla finzione di tergiversanti trattative, e quindi indurlo ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...