GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] operazioni si trascinavano nuovamente, la morte prematura di Luigi X contribuì ad accelerare il processo. Il contedi Poitiers, ritenendo che tali circostanze richiedessero la sua immediata presenza a Parigi, a tutela dei propri interessi, ed essendo ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Clemente VII (Giacomo di Itri, patriarca di Costantinopoli, i vescovi di Cosenza, di Urbino, di Montefiascone, di Ginevra, il contedi Fondi, Gaetano Orsini, il contedi e discussi, specie negli ambienti culturali diParigi (Valois, I, pp. 377 ss ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] è la Lettera dell'ab. Antonio [sic] Casti al conte Antonio Greppi, in Arch. stor. ital., s. 4 t. IV (1879), pp. 200-202. Molto materiale giace ancora inedito nei Fonds Italiens della Biblioteca Nazionale diParigi, mss. 1623-30. Per le poesie inedite ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] dal contedi Fuentes, il quale poi avrebbe dovuto lasciare la reggenza ad Alberto d'Austria.
Ma nell'estate del 1589, mentre in Francia le sorti della Lega cattolica volgevano al peggio ed Enrico di Navarra poneva l'assedio a Parigi, Filippo ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] tutti l'odiato contedi Urbino, Federico di Montefeltro, fino a che l'esito infelice della guerra scatenata contro di lui, anche stesso genere) fu pubblicato da Cristoforo Preudhomme a Parigi nel 1539 nel raro volumetto Trium poetarum elegantissimorum ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] poi, con "4 giorni" di "barca", spostarsi nei pressi diParigi e farvi, all'inizio di febbraio, l'ingresso solenne "in villaggio" poco discosto ove "sua maestà si trova in un palazzo del contedi Pembruck". Ed è con "sommo contento" che D. e Molin, l ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] contedi Alençon, suo cugino, Ottone contedi Borgogna, Giovanni di Montfort contedi Squillace, Adenolfo d'Aquino contedi in viaggio per Parigi con l'intenzione di tentare ancora una volta di convincere Filippo il Bello e Carlo di Valois a ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] di Renato e duca di Calabria e di Lorena; e nel 1466 quella di Giovanni Cossa, contedi Troia. Allo stesso periodo appartengono due altre medaglie firmate di Carlo d'Angiò, fratello di Renato e conte del Maine, e di Luigi XI, nipote di Renato e re di ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e di un'opera del conte Petitti di Torino intorno alla polemica penitenziaria (Napoli 1843), poi il testo di un rapporto fine del 1879 si fece il suo nome per l'ambasciata diParigi e nella primavera successiva per la presidenza della Camera. Il 31 ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] fra “economisti” e riformatori toscani. L’abate Niccoli a Parigi, in Annali dell’Istituto G.G. Feltrinelli, II (1959 ”. Le riforme leopoldine in alcune lettere del marchese di Mirabeau al contedi Scheffer, in Ricerche storiche, VII (1977), pp ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...