MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] 15 osservazioni del periodo 1699-1709 apparvero nei Mémoires de l'Académie des sciences diParigi (1701, pp. 64, 82; 1703, pp. 28-30, 85; 1704 in Opere del conte Algarotti, XI, Venezia 1794, pp. 3-150; altre sono in Raccolta di prose e lettere ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] , visitando anche la corte di Francesco I insieme con il contedi Pitigliano Niccolò Orsini, simpatizzante traduzione in spagnolo fu pubblicata nel 1552, una in francese l'anno successivo a Parigi, da C. étienne, e infine una in inglese nel 1593.
Il 4 ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, contedi
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] al legame auspicato da Parigi tra il principe ereditario Giuseppe e l'infanta Isabella di Parma - ciò che Firmiani vita, Mediolani 1783, e G.B. conte d'Arco, Elogio di C. contedi F., Mantova 1783. Un chiaro intento apologetico contraddistingue ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] per contodi questo fu a Roma nel 1501 con i gentiluomini incaricati di accompagnare a Ferrara Lucrezia Borgia, sposa di Alfonso d testimonianza nel cod. Ital. 1049 della Biblioteca nazionale diParigi. In questo manoscritto è contenuta, fra l'altro, ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, contedi Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] 1683 agli arcivescovi diParigi e Reims, documento che chiedendo una fattiva collaborazione poteva suonare di consenso anche da ritenere perciò che Clemente XI, contando in ogni caso sull'eccezionale senso di disciplina sempre dimostrato dal C. nel ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri di Milano (rifugiatosi a Parigi durante le vicende del '48 e rientrato di S. J. al contedi Cavour sul Monte lombardo-veneto, a cura di S. Jacini jr. e con una introduzione di L. Einaudi, in Riv. di storia ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Contarini di Luca Francesco all'inizio del Seicento sopracomito, quindi capitano a Zara e, poi, contedi Lesina.
Munito di una a Parigi donde il nunzio avvisa che "il suggetto della sua legatione è la proffibitione fatta in Venetia del libro di quel ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] a Firenze, sotto la guida di Giulio Parigi, i suoi studi di matematica e meccanica chiaramente finalizzati al , il luogotenente generale Jean Tserclaes contedi Tilly. È quindi, col grado di sergente maggiore di battaglia, alle dipendenze del barone ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] precedente, il B. s'avvicinò a Carlo II, contedi Provenza e re di Sicilia, sostenitore in Italia dei guelfi. È questo uno della Bibl. Nat. diParigi, cui può aggiungersi ora quello contenuto nel ms. 29, ff. 36r-48r della Nazionale di Madrid (a f. ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di Tuscia e di del 1250. È falsa la notizia fornita da Matteo diParigi che Innocenzo IV lo abbia nominato camerlengo pontificio, visto ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...