Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] di sospendere la caccia quando volevano. Così nel 1465 la repubblica di Venezia, avendo saputo che Borso d'Este, marchese di Ferrara, faceva contodi , prima della Rivoluzione, tutti i dintorni diParigi erano una vasta riserva chiamata "i piaceri ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] asse si poteva alloggiare e mangiare, e al principio dell'Impero, il contodi un oste per un cliente e il suo mulo, trascritto sopra un i grandi alberghi di lusso frequentati dalla migliore clientela cosmopolita, ospite diParigi e dei principali ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] es., i vasti diritti che il Parloir aux bourgeois diParigi (il quale per altro aveva scarsissimo potere nella città contidi Provenza) nel corso del sec. XIII impedì ogni evoluzione in questo senso, giacché i conti si sforzarono naturalmente di ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] V, Bonifacio VIII e Clemente V. Nelle università diParigi e di Montpellier e al Concilio di Vienna (1311) egli propugna le sue dottrine. (1342) le statue dei re d'Aragona e contidi Barcellona; e di essi inizia e quindi dirige una Crònica affidata a ...
Leggi Tutto
Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] , nota 8; F. Foà, Apertura di credito e conto corrente, Milano 1890; U. Navarrini, Apertura di credito, in Studi e questioni di diritto commerciale, Torino 1908; M. Falloise, Traité des ouvertures de crédit, Parigi 1891; A. Les François, Traité du ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] e anche annualmente, scuole per i commessi di libreria. Occorre subito tener conto che il movimento editoriale-librario di alcune nazioni si svolge quasi esclusivamente in una o due località e non più: a Parigi in Francia, a Londra in Inghilterra, a ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Chiesa; e, vinto da Aldobrandino d'Este, nel 1215, il contedi Celano, che intanto ne era stato investito da Ottone, la 382-408; A. Luchaire, Innocent III, Rome et l'Italie, Parigi 1904; G. Ermini, La libertà comunale nello stato della chiesa (1198 ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] del contedi Broqueville e del Theunis (19 novembre 1934) cercarono di risolvere tali difficoltà mediante una politica di deflazione legge del 16 agosto 1922 approvante la convenzione internazionale diParigi (13 ottobre 1919) e dal decreto reale del ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] sua profonda scienza giuridica, che abbia frequentato l'università diParigi e vi si sia addottorato in diritto civile e canonico Scozzesi, quella da Adolfo di Nassau, re di Germania e da Guido di Dempierre, contedi Fiandra, e aveva ricevuto gravi ...
Leggi Tutto
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] Parigi, poco dopo molti studenti di Cambridge si trasferirono a Northampton, ma nel 1264 fu loro imposto di tornare a Cambridge. La città era nella diocesi didi Hamilton, contedi Cambridge, titolo che si estinse con la morte di William, marchese di ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...