PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] di costui, e probabilmente con l’aiuto di qualche facoltosa famiglia locale – forse quella del conte Luigi Tadini, oppure dei conti ), La villanella fortunata (Urbino 1816), Gli esiliati di Firenze (Parigi 1819), Il gran naso (Napoli 1820).
Cantate: ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] Vienna con il marito, invitata dal conte P. J. Kinsky. LI ebbe occasione di cantare a corte, dove fu molto apprezzata Bologna. Nel febbraio 1750 si recò a Parigi, dove cantò davanti alla regina Maria Leszcyńska; di lì tornò per la terza volta a ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] di S. Luigi, coltivando importanti rapporti con l'aristocrazia di parte filofrancese: il F. ebbe il conte Orazio 1970, pp. 122, 316; H.E. Smither, L'oratorio barocco. Italia, Vienna, Parigi, Milano 1984, pp. 155 s., 209 s.; J. Burke, Musicians of S. ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] e riscosse eccezionale successo nel Barbiere di Siviglia alla Pergola di Firenze e nel Conte Ory a Bergamo. Successivamente, dopo di Mercadante (INormanni a Parigi ed Elena da Feltre),Pacini (Ivanhoe, Carlo di Borgogna e L'ultimo giorno di Pompei),di ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] impiego come organista a Neuburg, alla corte del conte palatino Filippo Guglielmo dì Wittelsbach.
Nel 1663 egli chiese, ed ottenne nell , cantata ad una voce con basso continuo (Parigi, Bibliothèque Nationale); Vo cercando la speranza e Manda ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] nel 1713 presso Silvani e dedicati al conte O. L. Bargellini, nel cui palazzo ms. autografo, 1714; a Parigi, Bibliothèque Nationale, un'Ouverture; III, London 1789, p. 560; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 248, ...
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Opera lirica (1853) in quattro atti di G. Verdi, con libretto di S. Cammarano (1801-1852) e di L. E. Bardare (1820 - dopo il 1880), che ne completò la stesura in seguito alla morte del librettista, scritta [...] in scena a Parigi, con il titolo Le trouvère, la versione francese, nella traduzione di É. Pacini.
L'intricata trama dell'opera si impernia sulla rivalità per amore della giovane Eleonora fra il trovatore Manrico e il Contedi Luna, fratelli a ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] capeggiato dal connestabile e dal maresciallo che erano i contidi Hereford e di Norfolk, di accompagnare il re alla proposta base d'operazioni nelle diParigi (30 maggio 1814), del trattato di Vienna (9 giugno 1815) e del secondo trattato diParigi ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] 2° atto. L'ammirazione sconfinata dei maggiori poeti ed artisti diParigi (fra tutti ricorderemo Ch. Baudelaire) non può impedire che W al Giudizio sullo stato attuale del mondo del contedi Gobineau; Heldentum und Christentum.
1882. - Prosa ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] e La pianta del the (1988), mentre P. Conte raggiunge notorietà internazionale e ottiene una sorta di consacrazione come 'classico', affermandosi all'Olympia diParigi e al Metropolitan di New York. Conte è probabilmente l'autore meno italiano, meno ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...