COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] e riscosse eccezionale successo nel Barbiere di Siviglia alla Pergola di Firenze e nel Conte Ory a Bergamo. Successivamente, dopo di Mercadante (INormanni a Parigi ed Elena da Feltre),Pacini (Ivanhoe, Carlo di Borgogna e L'ultimo giorno di Pompei),di ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] impiego come organista a Neuburg, alla corte del conte palatino Filippo Guglielmo dì Wittelsbach.
Nel 1663 egli chiese, ed ottenne nell , cantata ad una voce con basso continuo (Parigi, Bibliothèque Nationale); Vo cercando la speranza e Manda ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] nel 1713 presso Silvani e dedicati al conte O. L. Bargellini, nel cui palazzo ms. autografo, 1714; a Parigi, Bibliothèque Nationale, un'Ouverture; III, London 1789, p. 560; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 248, ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] 1766. Il 5 giugno 1780 Giuseppe II, ospite di Caterina II in incognito (come ‘contedi Falkenstein’), a Mogilëv (l’odierna Mahilëŭ, nella diplomatiche spiegano il trasferimento dell’ex-maestro di cappella reale a Parigi (vi giunse il 24 aprile 1802) ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] il titolo La foresta d'Hermannstadt anche al teatro Carignano di Torino il 30 agosto 1817).
Quest'ultima opera, se si eccettua l'accoglienza piuttosto fredda riservatale al Théâtre-Italien diParigi nel maggio del 1821, riscosse un grande successo e ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] . Fabrizi, e nel carnevale 1789 ne I due supposti contidi Cimarosa.
Dal 1789 Stefano e la moglie furono scritturati nella compagnia italiana del théâtre de Monsieur diParigi diretta da G.B. Viotti. Il teatro godeva della protezione del fratello del ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] di Ferrara; 1698, a Bologna, in casa del conte L. R. Malvasia); Il contedi Bacheville, oratorio didi opere del B. sono da ricordare la Deutsche-Staatsbibliothek di Berlino, la Westminster Chapter Library a Londra, la Bibliothèque Nationale a Parigi ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] con libretto francese di A. Leuven e L. Brunswick, fu rappresentata il 9 dic. 1839 all'Opéra-Comique diParigi con il titolo di Eva, poi il figlio Ugo Pietro, scrisse per il teatro privato dei conte do Farrobo "tre opere grandiose in portoghese e una ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] , dal Covent Garden di Londra alla Scala, e nel 1964 a Parigi, ove fu Renato in di G.F. Malipiero (Roma, teatro dell'Opera, 1941), il Contedi Albafiorita ne La locandiera di M. Persico (Roma, teatro dell'Opera, 1941), Ahmed in Le nozze di Haura di ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] diplomati Carlo Conti e Saverio Mercadante).
Persiani lasciò Napoli a fine 1823, per ricoprire un posto di maestro di musica a marito, al Théâtre Italien diParigi il 24 dicembre 1839 e allo Her Majesty’s Theatre di Londra il 30 maggio 1840 ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...