RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] -1270) sborsò l'enorme somma di centotrentacinquemila livres, non contando naturalmente le spese per la Grande châsse destinata a contenere la reliquia e per la costruzione della Sainte-Chapelle a Parigi, che ne costituiva l'involucro architettonico ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] 1465 (17 agosto) all'arte dei maestri di pietra e legname, dove svolse mansioni per contodi Luca (1466-67, '81, '84) civico (dall'oratorio della Misericordia), e al Musée Jacquemart-André diParigi (Gavoty, 1975).
Sembra che intorno al 1520 il D. ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] notizia dei contrasti con i Conti può forse trovare conferma in un documento di poco posteriore al ritorno di O. a Roma, che prevalenza lettere tratte dai registri di Cancelleria. Fu inviata alle Università di Bologna e diParigi, con l'invito a ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] corpi; visitò musei scientifici e gli osservatori diParigi e Greenwich, presenziò a sedute delle accademie , come appare in due scritti di allora, l'Elogio del conte Donato Silva (Milano 1779) e l'Elogio di Tito Pomponio Attico (Milano 1780, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] alla moderata fazione puritana capeggiata da Robert Dudley, contedi Leicester, nei contrasti tra questo e il tesoriere pensiero aristotelico; entrò in contatto con gli italiani diParigi, tra i quali Giovanni Botero, stringendo amicizia ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Questa costituzione ebbe grande importanza: ripresa nei concili diParigi (1212) e di Rouen (1214), confluì poi nel Concilio lateranense IV stesso sovrano, tra i quali Guglielmo il Maresciallo, contedi Pembroke, assunse la reggenza del regno e, senza ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] pressione dello "spirito rivoluzionario" che soffiava da Torino, da Parigi e da Londra, sarebbe stato interpretato come un segno di debolezza.
Era un ragionamento che non teneva conto dell'opinione pubblica europea, scandalizzata da certe situazioni ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, contedi Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] per essere facilmente accettato a Milano, egli fondò nel 1578 gli oblati di S. Ambrogio, congregazione diocesana di preti votati al vescovo e alla sua pastorale, che, approvata nel 1581, contava quasi duecento membri nel 1584 e fu accompagnata da una ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] spagnolo Diego Sarmiento de Acuña, contedi Gondomar, che alla corte di Londra era tenuto in grande 495, cc. 1-89; 595, cc. 19-26, 50; Oxford, Bodleian Libr., 16.064; Parigi, Bibl. de l'Arsenal, 4111 (Rec. Conrart, VI), cc. 2-84; Ibid., Bibl. ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] piemontese Giovanni Battista Somis contedi Chiavrie - legato a quei giansenisti piemontesi con cui anche il D. era in stretti rapporti - egli venne posto in contatto con i coniugi Manzoni, anch'essi allora a Parigi. Se è soltanto una supposizione ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...