CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] Egli si sarebbe legato di personale amicizia con il contedi Circourt, il granduca di Sassonia-Weimar, lord Parigi e a Torino - le sue premesse. Resistette quindi alle pressioni esercitate su di lui, direttamente o indirettamente, dai vari capi di ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Scriptores, VIII, Hannoverae 1848, p. 503); Elisiardo, vescovo diParigi, ad limina Apostolorum ebbe da B. un diploma per i di Orléans (Neues Archiv, XI, p. 386); così, tra i laici, il conte Ugo Capeto (Jaffé-Löwenfeld, 3805). Manifestazioni di ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] dello Stato pontificio. Nel 1486 Iñigo Lopez de Mendoza, contedi Tendilla, venuto come ambasciatore dei sovrani spagnoli a Roma, dove Basileae 1521; contiene la 4ª decade (altre edizioni; Parigi 1533, Anversa 1536).
L'opera completa (otto Decadi) ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] che l'avevano diviso dal primo ministro contedi Floridablanca, sino a qualche anno innanzi suo Parigi, 10 ott. 1796) restituì la pace al Regno, l'A. non reggeva più le varie segreterie tenute così a lungo. Attaccato dalla nobiltà, ai primi sintomi di ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] mani del segretario della ambasciata austriaca a Roma L. Ambrozy conte von Seden, il testo dell'ultimaturn che il governo imperiale il D. partecipò alla conferenza della pace diParigi come segretario generale della delegazione italiana. Fece parte ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Nello stesso tempo il duca di Durazzo, Luigi ed un gran signore, Giovanni Pipino, contedi Minervino, ribellatisi, facevano entrare di Venezia (Parigi, Bibl. Nat., ms. fr.4274), da cui trasse ispirazione Enrico III di Francia, per il suo Ordine di ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] di SaintDizier, arresasi il 17 agosto, e alla successiva marcia di avvicinamento a Parigi, dalla quale Francesco I fu finalmente indotto alle trattative di ottenne da Carlo V i titoli dicontedi Piadena e dicontedi Cassano. Nel 1550 fu designato da ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, contedi Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] 1807 fu insignito dell'Ordine della Corona di ferro e l'11 ott. 1810 nominato conte del Regno.
La legge 8 giugno delineava al congresso diParigi della quale faceva parte il Confalonieri. Il D., come appare anche dalla corrispondenza di quei giorni ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] europea. L'A. non si stancava di ripetere da Parigi consigli di pace: "L'Italia dovrebbe adoperarsi per 1949, p. 212; La questione romana negli anni 1860-1861. Carteggi dei contedi Cavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, O. Vimercati, Bologna 1929, ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] zia paterna Maria Antonietta saliva sul patibolo a Parigi. Poco dopo tutta la sua famiglia abbandonava lei avuti: Maria Teresa, nata nel 1817, sposa a Enrico di Borbone, contedi Chambord; Francesco Geminiano, nato nel 1819, suo erede al ducato ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...