AMEDEO VII, contedi Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI contedi Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] il suo stato della figlia del contedi Virtù, Valentina, la quale andava sposa a Parigi al duca di Turenna: atteggiamento rispettoso, ma riserbato; Valentina aveva in dote la città di Asti su cui i contidi Savoia avevano diritti indi scutibili per ...
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AIMONE, contedi Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] , quale cadetto, e, giovane ancora, ebbe canonicati a Lione, a Parigi, a York. Ma poiché il fratello maggiore Edoardo dalla sua unione con Bianca di Borgogna aveva avuta una sola figlia, il conte Amedeo V nel 1322 decise che A. dovesse succedere ad ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] Comitato nazionale polacco diParigi che gli riconobbe il grado di colonnello, giunse a Varsavia alla fine di agosto del 1863. e un intervento in extremis del ministro d'Italia a Pietroburgo conte Pepoli, il B.fu fucilato a Wioclawek il 17 dic. 1863 ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] , e si schierò fra i più stretti collaboratori del governatore conte de Marbeuf.
Firenze, Parigi, Versailles furono le tappe successive dei numerosi viaggi del B., che cercava di ottenere riconoscimenti e concessioni. Riuscì ad avere dalla corte ...
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ADELAIDE di Savoia, regina di Francia
Francesco Cognasso
Figlia di Umberto contedi Savoia e di Gisela, figlia di Guglielmo conte della Franca Contea di Borgogna e sorella di Guido, arcivescovo di Vienna. [...] dei vari figli: Enrico, vescovo a Beauvais e poi a Reims, Roberto contedi Dreux, Pietro contedi Courtenay, Filippo arcidiacono a Parigi, Costanza sposata al contedi Boulogne. La regina rimase vedova nel 1137. Non conosciamo quali vicende la ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Contidi Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] mie medaglie e dei miei libri, e mi pare di starci sì bene, che contodi rimanervi fino almeno all'approssimare dell'inverno" (vi sarebbe più memorabile di ogni altra quella del Mommsen.
Oeuvres complètes. L'edizione, uscita a Parigi dal 1862al ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] non è soddisfatto e il 3 genn. 1856 si trasferisce a Parigi per lavorare con l'amico G. Carini al Courierfranco-italien la il C. si fa promotore in Africa, per tramite del conte Antonelli, di un'azione diplomatica per l'alleanza con Menelik, re dello ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] comando ripresi a scrivere negli Annali di statistica" (Epist., I,425). Veramente, qualche coserella di minor conto il C. aveva pubblicato nella il 9 agosto, inviava il C. a Parigi con la missione di invocare presso il ministro degli Esteri Jules ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] per aver svolto una missione verso il confine napoletano per conto del comitato bolognese, il F. fu consigliato dal Romagna. Partito da Parigi il 20 febbr. 1844 con un passaporto inglese intestato a un Lisandro Vallacchi di Zante, si diresse ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] e volesse proteggerlo. Ad ogni buon conto F. si volse a Parigi, tanto più che il ramo dei Venezia seicentesca: ... La corrispondenza tra F. Micanzio e... D. Carleton..., tesi di laurea, Univ. di Venezia, a.a. 1978-79, pp. 54-63 passim, 83, 89, ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...