CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] della Cernaia e nel 1856 il congresso diParigi rinvigoriscono la posizione filo-piemontese del C. , Bologna 1933, pp. 174-79, 184; Id., I colloqui di C. C. col contedi Cavour, in La Strenna delle colonie scolastiche bolognesi, XXXVII (1934), pp ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] questo periodo molto circoscritta.
La permanenza a Parigi durante il pontificato di Pio IV, tra il marzo e il re, Honorat de Savoie contedi Sommerive, la consegna del capo degli insorti, il presidente del parlamento di Orange J. Perrin Parpaille, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] di Charles de Cossé, contedi Brissac, posero l'assedio alla città. Pur avendo avuto solo qualche mese di fu tra i nobili che accompagnarono il duca a Parigi per il matrimonio con Margherita di Valois.
Il 20 giugno 1559 Emanuele Filiberto conferì ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] cui fu sottoposto fino al 1830 in Archives nation. diParigi, Police génèrale,Aff. polit., F7 6964, fasc. p. 387).
Nel 1846 sposò a Bruxelles Louise Caroline figlia del conte Jean-Baptiste Werner Ghislaine de Merode, una delle famiglie più influenti ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] ad accettare l'imposizione francese di cacciare il contedi Lilla (il futuro Luigi XVIII) dal suo rifugio di Verona: in quella seduta dell Nationale diParigi, Mss. italiens, 1547, ff. 60-115; altre lettere sue nella Biblioteca Civica di Bassano del ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] pochi mesi dopo che lo Spada aveva lasciato la nunziatura di Torino per quella diParigi) il G. si trovava a Venezia, e lì stato sabaudo (in particolare la condanna a morte del conte Catalano Alfieri, capro espiatorio della sconfitta) avevano indotto ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] falsa notizia propalata dal contedi Châteauvilain che il viceré di Napoli duca di Osuña stava per ribellarsi delli avvenimenti de' suoi tempi, cc. 164 s., 169-171, 415;Parigi, Bibl. nat., Collection Clairambault 361, 368 ss., 372 ss.; Mélanges ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI contedi Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] autore del difficile concordato del 1727, il contedi Rivera, il Valperga di Maglione, il Graneri.
Le istruzioni che il (lett. 17 maggio 1794).
Dopo l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e il trattato diParigi - (15 maggio dello stesso anno), il D ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] gennaio lo presentò a Francesco I. Dopo aver fatto tappa a Parigi, il 17 dello stesso mese giunse presso la corte inglese, dove a Firenze Ferdinando da Silva contedi Cifuentes, il C. suggerì di chiedere il riconoscimento della stessa autorità ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] fu canonico diParigi; Leonardo, che fu arcidiacono della cattedrale di Genova e poi vescovo di Catania; Andriolo , Multeplicità di scritture pubbliche che pruovano e giustificano la discendenza agnatizia dal qd. Ugone Fiesco dei contidi Lavagna ( ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...