CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] di Chiavellini" e, perciò, secondo ogni probabilità, spettante al C.); A. M. Angiolelli, Oratione funerale sopra alla morte dell'ill. sig. conte dell'assedio diParigi, Bologna 1591, p. 15; Id., Descrittione del Territorio et Contado di Vicenza (1580 ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] a loro insaputa nel maggio 1798 Frances Seymour-Conway contedi Yarmouth, erediterà un'immensa fortuna dal duca di Queensberry, e morirà il 2 marzo 1856 a Parigi, dove aveva condotto vita di grande mondanità. A Milano Giacomo continuerà la sua ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] Blois, a Rouen, a Parigi, a Orléans il C. seguì con apprensione il riavvicinarsi di Luigi XII a Massimiliano per si sposò per la seconda volta, con Maria Zarla figlia di Zuane Perez contedi Carpasso nobile cipriota (ma sul nome del padre il Sanuto ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] C. si recasse in Francia; certamente era a Parigi nel 1383, in un periodo di intensi rapporti diplomatici tra le corti dei Valois e dei al modo con cui il C. fermò sulla via di Abbiategrasso il contedi Carrara è con ogni probabilità falso; esso sta ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, contedi Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] il matrimonio tra la figlia del conte, Filippina, e il figlio ed erede del re. Il re francese, venuto a conoscenza di questo progetto, fece chiamare il "Leone di Fiandra" - questo il soprannome di Guido - a Parigi e qui lo fece incarcerare con ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] armistizio.
In una relazione scritta per il contedi Salmatoris, proprietario della villa di Cherasco dove si svolse l'incontro, che sous des rapports avantageux".
All'indomani della pace diParigi (15 maggio 1796) che sanzionava la cessione alla ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] per rinnovare al conte - cui era anche chiesto un giuramento di fedeltà al duca - le promesse di matrimonio con G. Mazzatinti, Alcuni codici latini visconteo-sforzeschi della Biblioteca nazionale diParigi, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), pp. ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] 1595) e il richiamo dei gesuiti, banditi dal Parlamento diParigi in seguito all'attentato commesso nel 1594 da Jean Chastel della quale il nipote e due altri familiari del contedi La Rochepot, ambasciatore francese in Spagna avevano ucciso alcuni ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] dei contrasti tra la Repubblica e il contedi Pitigliano). La sua familiarità con i di Stato di Firenze, Signori, legazioni e commissarie, Risposte verbali di oratori, 1, c. 1r-v; Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, E XXVIII/3; Parigi ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] di avere abbracciato con decisione le idee rivoluzionarie nel 1789 e di esser entrato in contatto con personaggi quali V. de Riqueti contedi Mirabeau, A. Caritat marchese di .
Nel novembre 1795 si trasferì a Parigi, dove, a suo dire, si trattenne ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...