KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] contedi Firmian, da lei conosciuto precedentemente, aveva assunto il ruolo di ministro plenipotenziario. Con ogni probabilità una sua lettera di dopo una breve sosta a Parigi (dove fu colpita, in particolare, dai dipinti allegorici di P.P. Rubens nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] 1850 è a Parigi, dove ha modo di conoscere Vincenzo Gioberti e di rafforzarsi nell’idea di una soluzione monarchico- corrente politica, la posizione di Pisanelli in tema di giuria non passò inosservata a Camillo Benso contedi Cavour (che lo chiamò ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di guerra. Fu rappresentante italiano alla conferenza di Berna (1917-18), quindi delegato alla conferenza della pace diParigi ottenne il titolo diconte trasmissibile al nipote ex filia. Fu insignito di medaglia d'oro di benemerenza per il ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] ebbero relazioni e ruoli importanti. Il maggiore, Gioacchino, contedi Fuentes, fu ambasciatore a Londra, Torino e Parigi; la figlia Maria Manuela sposò il duca di Villahermosa e il contedi Aranda fu suo genero. La sorella Maria Francesca sposò ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] a Brera i busti in bronzo del Principe di Metternich e del Contedi Kolowrath (Arrivabene; Colle - Griseri - Valeriani, p. 326 n. 6).
Membro dell'Accademia di Brera, della Clementina di Bologna e di quella d'Urbino, fu attivo nei maggiori cantieri ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] ta incaricata di provvedere frumento. Ricevette anche il titolo diconte palatino, con la facoltà di creare notai. nella Biblioteca nazionale diParigi, due ad Oxford ed i rimanenti a Lione ed alla Biblioteca universitaria di Gottinga: quest'ultimo ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] in una epistola metrica e in alcuni epigrammi latini indirizzati a Guido di Rochefort.
Tra gli amici che l'A. contava a Parigi figura anche Erasmo, che, giunto nell'estate del 1494, non mancò di appoggiarsi subito a lui ed al Gaguin. Erasmo si legò ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] diParigi, in qualità di «associé libre étranger», Academia Electoralis Theodoro-Palatinae e Societas Latina di lettera del 09/08/? a Ireneo Affò). Ricredutosi sul suo conto, don Ferdinando di Borbone lo richiamò a Parma nel 1778, dove Paciaudi poté ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] card. Verdier, arcivescovo diParigi, mons. Seipel, Dollfüss, Beneš ed altre personalità straniere; fu amico di Charles-Roux, ambasciatore parte l'atteggiamento politico del conte Dalla Torre e la sua posizione di fronte all'Italia e alla Germania ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi diParigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante diParigi, "in rapporti di amicizia [...] prima ancora dell'arrivo di Napoleone a Parigi, di impossessarsi del forte di Vincennes. Fu questo generale Morozzo della Rocca, Nuovi documenti intorno ai tentativi di far evadere dallo Spielberg il conte F. Confalonieri (1824-1830), in La Lombardia ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...