FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] per il primo console perché vi completassero gli studi. A Parigi i due fratelli Filangieri furono ammessi al Pritaneo, l'ateneo decisioni prese dal re. A differenza di coloro che, seguendo il contedi Trani, erano fautori della resistenza ad oltranza ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, contedi Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] occupazione francese di Genova, un riavvicinamento fra le corti diParigi e di Pavia condusse all'avvio di trattative per e Filippo Maria, il contedi Savoia, il principe di Acaia, Cabrino Fondulo e il governatore francese di Genova, Jean le Meingre ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] di concepire) come una pedinain parecchie proposte di matrimonio; prima con il rappresentante di un ramo dellafamiglia reale, il contedi Soissons; poi con un membro della casa di un disegno. Quando il palazzo diParigi dei Concini fu saccheggiato nel ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] in questi tre lustri è la familiare consuetudine che lo legò al contedi Montefeltro, Guido I, il quale lo volle tra i suoi più compiuto a Parigi e nelle maggiori città italiane, dove avrebbe portato e discusso, con i professori di quelle università, ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] (1862-65). Inoltre il C. redasse per conto della Banca nazionale e del conte E. Grabinski un piano stradale per via S. di attività il C. stava lavorando inoltre al progetto di un teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'Opera diParigi ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di essere ricevuto anch'egli nel monastero. Il giovane, povero e senza risorse, emigrò in Francia, dove a Parigi i ribelli normanni, come Roberto di Capua, Andrea di Rupecanina, da un lato, il contedi Loritello, Roberto di Bassavilla, cugino del re e ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Italia, Pepoli si legò alla Destra storica vicina al contedi Cavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco Italien diParigi. Il nucleo del cast fu di nuovo il cosiddetto ‘quartetto dei Puritani’.
Basato su un popolare romanzo di Sophie ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] indirettamente la morte di uno di loro), la cattura di Donato del Conte e la fuga di Roberto di Sanseverino. Uno 'ampia dedica al Calco. Similmente un codice di Tertulliano della Bibliothèque Nationale diParigi (Ms. lat.2616), presenta una lettera ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] .
Continuata durante un breve soggiorno romano, questa fu terminata a Parigi, dove l'A. si trasferì nell'autunno del 1733, e stridente il suo stato di arretratezza rispetto all'Occidente, sia dove si dava contodì quello che di più pittoresco era nei ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] (era recente il successo dei Misteri diParigidi E. Sue), con i contrasti netti e privi di sfumature, i colpi di scena, le peripezie, la caratterizzazione dei personaggi di contorno, la ripresa di motivi canonici, come la fanciulla perseguitata ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...