BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Scriptores, VIII, Hannoverae 1848, p. 503); Elisiardo, vescovo diParigi, ad limina Apostolorum ebbe da B. un diploma per i di Orléans (Neues Archiv, XI, p. 386); così, tra i laici, il conte Ugo Capeto (Jaffé-Löwenfeld, 3805). Manifestazioni di ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] di matrici nella Zecca diParigi o direttore della Zecca di Tours, a Magonza perché si impadronisse dei segreti del nuovo metodo di fabbricazione dei libri. La morte di nel 1475 con la nomina a conte palatino da parte di Sisto IV. Volta al successo ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] dello Stato pontificio. Nel 1486 Iñigo Lopez de Mendoza, contedi Tendilla, venuto come ambasciatore dei sovrani spagnoli a Roma, dove Basileae 1521; contiene la 4ª decade (altre edizioni; Parigi 1533, Anversa 1536).
L'opera completa (otto Decadi) ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] per i suoi scritti: fu presentato all'Accademia diParigi da F. Arago e a quella di Bruxelles da L. A. J. Quételet. governo napoletano a Trieste per l'eclissi anulare di Sole del 9 ott. 1847, diede conto delle osservazioni fatte in una memoria alla R ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] che l'avevano diviso dal primo ministro contedi Floridablanca, sino a qualche anno innanzi suo Parigi, 10 ott. 1796) restituì la pace al Regno, l'A. non reggeva più le varie segreterie tenute così a lungo. Attaccato dalla nobiltà, ai primi sintomi di ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] di Pompei e direttore del Museo nazionale di Napoli, riuscì a far eseguire per conto dell'Instituto un gran numero di disegni di ), dell'Académie des inscriptions et belles-lettres diParigi (1887), della Bayerische Akademie der Wissenschaften (1893 ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] amoroso e a un repertorio essenzialmente "leggero".
Dal 1927 al 1930 fu nella compagma di Annibale Bertone (Pensiero di Andreev, Il contedi G. Forzano; Liliom di F. Molnár), dove conobbe l'attrice Ninì Gordini, che sposò nel 1928; nel 1930-31 passò ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] sabauda. La tela proposta dal G., Il conte Tommaso I di Savoia concede carte di libertà a varie città (1864-66), illustra nazionale di Napoli e fu riproposto nel 1878 all'Esposizione universale diParigi. Sempre nel 1877 l'Accademia di Brera ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] a subire molestie e danni a opera di Iacopo contedi Panico. Al momento della morte di B. era in corso una causa per edizioni a stampa, il primo dei quattordici incunaboli che si conoscono è diParigi e reca la data del 13 giugno 1475. Si è detto che ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] mani del segretario della ambasciata austriaca a Roma L. Ambrozy conte von Seden, il testo dell'ultimaturn che il governo imperiale il D. partecipò alla conferenza della pace diParigi come segretario generale della delegazione italiana. Fece parte ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...