CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio diParigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] J. Picard, membro dell'Accademia delle scienze diParigi, creata da Colbert nel 1666; il C. divenne così nel 1668 corrispondente di quella Accademia, finché Colbert, tramite il conte Graziani, ministro del duca di Modena, non lo fece invitare in ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] famoso scrittore e professore di botanica, amico dello scultore E. Santarelli, del conte della Gherardesca. del 320; L'arte italiana,la pittura e la scultura, in L'Esposiz. diParigi del 1878,illustrata, dispensa 93, Milano 1879, p. 738; T. Massarani ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] Contedi Montecristo, attribuendogli soltanto la stesura integrale di un lavoro, Il Corricolo, una raccolta di impressioni di 492).
A pochi anni dalla morte l'editore M. Lévy diParigi raccolse e pubblicò gli articoli più significativi scritti dal F. ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] modelli. All'Esposizione universale diParigi del 1900 e poi a quella internazionale di Roma del 1911 il G sett. 1895, pp. 179 s.; E. Retrorsi, I monumenti innalzati a Roma al contedi Cavour ed a Garibaldi, in Arte e storia, XIV (1895), 22, pp. 171- ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] a M. Amari, da G. Caro al conte P. Riant.
A sostegno di questa fama stava un lavoro di ricerca che, col volgere degli anni, era dei quali scoprì originali o copie nelle biblioteche diParigi e Londra; ampliate con inesauribile curiosità negli studi ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] del proprio rango, ma anche per l'amicizia col contedi Worcester, John Tiptoft, che al ritorno dal pellegrinaggio si miniatura e da numerosi disegni. La Biblioteca nazionale diParigi conserva due manoscritti della seconda metà del Quattrocento (It ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] nello stabilire vantaggiosi rapporti di amicizia con numerosi esponenti del mondo diplomatico e dell'aristocrazia francese e tedesca (durante i suoi numerosi viaggi a Parigi, frequentò con assiduità la principessa de Conti; nel 1670, durante un ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] di E. Bellorini, II, Bari 1929, p. 265). Scrisse inoltre molti drammi (celebre tra tutti I Contidi Agliate)destinati al teatro di del Constitutionnel diParigi, e per l'ancor più singolare impudenza di Stendhal, che ritorse sul C. l'accusa di plagio, ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] attento alle gravi questioni politiche che sollevavano le vicende adriatiche, partecipando alla discussione della conferenza diParigi espresse parere contrario ad una eccessiva presenza italiana sulla sponda orientale rilevando la difficoltà tecnica ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] richiesta. La proposta - irrifiutabile - portò alla celebrazione del matrimonio il 30 settembre di quell'anno, essendo lo sposo rappresentato da H. Mordaunt contedi Peterborough.
Il 5 ott. 1673 Maria Beatrice, accompagnata dalla madre e dal giovane ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...