DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] di studi all'accademia, grandemente ammirato in patria per la precocità del suo talento.
Dopo un viaggio nelle capitali artistiche d'Europa (Vienna, Monaco, Parigi a lavorare nel castello des Amerois del contedi Fiandra, per cui dipinse due ritratti: ...
Leggi Tutto
COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] alla rivista Giambattista Vico, nata sotto gli auspici del liberale contedi Siracusa. Il giornale ebbe vita breve ma i principî diParigi, Vienna e del Giura di Svevia, e una relazione su alcuni pesci fossili delle marne di Bra, danno la misura di ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] , e in seguito passato nella collezione Rothschild diParigi (ora castello di Ferrière, Fondazione Rothschild).
Dopo aver lasciato Roma Camilla eseguita intorno al 1869 per il conte A. Giovanelli di Venezia, tra i principali estimatori dello scultore ...
Leggi Tutto
DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, contedi Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] contributi sia per l'accrescimento delle collezioni, sia per lo studio di esse. Scambiò esemplari con musei italiani (Torino, Milano, Firenze) e stranieri (Londra, Parigi, Monaco, Berlino, Vienna, Bucarest, New York, ecc.). Grazie alle collaborazioni ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] alla metà d'aprile del 1860 partirono alla volta diParigi per cantare Semiramide all'Opéra, tradotta in francese. del 14 marzo 1864 in casa del conte Alexis e della contessa Louise Pillet-Will, banchieri di Rossini nonché suoi amici intimi, alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] relativa all'amministrazione dei beni del santuario di S. Maria dell'Arco, nella quale era intervenuto anche il viceré di Napoli Juan de Zúñiga, contedi Miranda. Dopo un fallito tentativo di instaurare la vita comune tra i preti responsabili ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] se ne trattava la stampa in Bologna (Quadrio, VI, p. 729), ma solo nel 1768 Giuseppe Conti lo pubblicò a Parigi, sotto lo pseudonimo di Meo Crisoni e con gli argomenti dei canti composti dal vallombrosano padre Benedetto Bertia, presentandolo come ...
Leggi Tutto
CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] nel 1855 alla I Esposizione universale diParigi (Roma, Calcografia naz.).
Tornato a Parigi, nel luglio 1830 abbracciò la più avanzato che contava anche numerosi esuli italiani, quali il Gioberti e il conte Arrivabene. Di ritorno a Firenze ...
Leggi Tutto
LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] rappresentato per procura dal principe Eugenio di Savoia, contedi Soissons. Le feste che seguirono si protrassero solenni fino al 13 giugno, quando la sposa lasciò Parigi diretta a Marsiglia con un seguito di 30 gentiluomini. Sbarcata a Lerici il ...
Leggi Tutto
BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] murattiano - non gli impedirono, dopo il congresso diParigi, di approvare la politica cavouriana, anche se in termini , 262, 305; E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica del contedi Cavour, Torino 1954, pp. 278-279, nota 14, 361-366; G ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...