BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] a Parigi, nel luglio 1846, conobbe la principessa Cristina Trivulzio di Belgioioso, fondatrice, con T. Mamiani, P. S. di assolutismo e il conte Solaro della Margarita. X anni di libertà e il contedi Cavour, Torino 1858, ove il B. con il "senno di ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] nacque tra l'A. e il Guisa, la cui intenzione di rendersi signore di Napoli si rivelava sempre più evidente: proposito che se da una parte lo rendeva sospetto al governo diParigi, il quale si asteneva perciò dall'inviare i rinforzi promessi ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] incauta speculazione alla Borsa diParigi, perdette una cospicua somma. Lo scambio di lettere seguitone tra Epistol., a cura della Comm. naz. per la pubblicazione dei carteggi del contedi Cavour, I-III, Bologna 1962-68, ad Indices; F. Predari, I ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] . Perosi in prima esecuzione. Nel 1951 nel quadro delle commemorazioni per il cinquantesimo della morte di Verdi diresse la Messa di Requiem nel duomo di Siena, Oberto contedi S. Bonifacio alla Scala e il Macbeth a Parma.
Negli anni che seguirono il ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] ; l'anno successivo fu chiamato a far parte del Senato, di cui fu vice-presidente nel 1863 e nel 1874. Nel 1856, durante il congresso diParigi, facilitò l'azione diplomatica del contedi Cavour, mettendolo in diretto contatto con il dottor Enrico ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] C.C. Fauriel, "l'uomo più bello diParigi", critico e filosofo, già segretario di Fouché e poi stretto amico del Manzoni, e rinvenuti nei dintorni della villa frammenti dell'epigrafe del conte. Di lui è conservata un'effigie in mezzo rilievo nella ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] Pallavicino delle Frabose con la corte diParigi è indispensabile per comprendere la vicenda di Filippo Guglielmo e dei suoi Adelaide di Savoia, figlia del duca, e il contedi Borgnogna, nipote ex filio di Luigi XIV. Le speranze di Pallavicino ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] con Francesco Pignatelli, contedi Laino e marchese di Acerra, nominato da Ferdinando IV di Borbone vicario generale del chiese di restare a Parigi per motivi di salute. Obbligato a risiedere 15 leghe lontano dalla capitale perché sospettato di ...
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EDOARDO, contedi Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del contedi Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] considerarsi suddito del conte. Nel 1327 ricevette l'omaggio di Rodolfò di Neuchátel per il castello di Sarraz e quello di Riccardo di Villette, di Guglielmo Alamand signore di Richelmont, di Ribaldo di Rivalba per il luogo di Orbassano.
Intensi ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] di Cambridge e diParigi; al successivo, di Varsavia, benché colpito nell'agosto 1934 da un attacco di R. Soc. geogr. it., V [1895], pp. 202-225; Carte e atlanti diContedi Ottomano Freducci, in Riv. geogr. it., II [1895], pp. 237-241; Atlanti ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...