CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] a mons. Gemmario e il 5 giugno, attira l'attenzione sul suo incontro col vescovo diParigi Pierre Gondi, allora in procinto di recarsi a Roma.
Certo il C. può contare, tra tante difficoltà, e insidie, su Caterina. Ma ne è pesante pedaggio una vita ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] della tragedia di J.-F. Laharpe Il contedi Warwick (ibid. 1780), dei Fasti goriziani di Rodolfo Coronini contedi Cronberg ( una "temerarietà da ventenne", si mise in viaggio per Parigi. Non giungerà tuttavia nella capitale francese: un po' perché ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] quindici anni passò da un processo all'altro davanti alla Camera dei contidiParigi, dove la sua condizione di donna e di vedova la rendevano particolarmente vulnerabile di fronte alla disonestà e all'impertinenza dei suoi avversari. C. fu insomma ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] presentato a Napoleone, a Magonza, dal conte Salmatoris nello stesso 1804, fu invitato a Parigi, e nell'ottobre nominato bibliotecario del neo imperatore, non però come si crede nella Biblioteca imperiale di Stato poi nazionale, ma in quella privata ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . Il C. compose anche l'epigramma di dedica al Riario dei tre libri di ecloghe composte nel 1473 da Mario Filelfo (ms. Lat. 8368 della Biblioteca nazionale diParigi), e quel che più conta un gruppo di epigrammi destinati a presentare i personaggi e ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e liberi pensatori come Robert di Bréhaut, contedi Plélo, il marchese d'Argenson, l'abate di Saint-Pierre, quegli stessi si trovano presso la Nationale diParigi, la Marciana di Venezia, le biblioteche comunali di Padova, Treviso, Verona. Diffusione ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] formare un'aperta adesione del de Maistre all'attuale politica del contedi Cavour" (G. Canevazzi, p. 130). E questa, . Segnaliamo particolarmente la premessa alle lezioni di elettricità (pp. 211 ss.), le lettere da Parigi (pp. 226 ss. e 246 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] intensa attività che gli valse anche il titolo dicontedi Belmonte conferitogli dall'imperatore, ma che gli attirò raccolte di lettere, in parte inedite, conservate alla Biblioteca Piancastello di Forlì e alla Bibliothèque nationale diParigi (Fonds ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Italia, Pepoli si legò alla Destra storica vicina al contedi Cavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco Italien diParigi. Il nucleo del cast fu di nuovo il cosiddetto ‘quartetto dei Puritani’.
Basato su un popolare romanzo di Sophie ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] .
Continuata durante un breve soggiorno romano, questa fu terminata a Parigi, dove l'A. si trasferì nell'autunno del 1733, e stridente il suo stato di arretratezza rispetto all'Occidente, sia dove si dava contodì quello che di più pittoresco era nei ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...