DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] G. Pasta, G. Grisi e D. Donzelli, che furono chiamati dal D. a interpretare la sua nuova opera, Ugo, contediParigi, che si risolse in un insuccesso.
Dalla collaborazione con il Romani, che indubbiamente contribuì alla maturazione artistica del D. e ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] D. Auber. Alla Scala il D, si esibì in Uge, contediParigidi Donizetti, Otello, La donna del lago di Rossini, Norma, il Postiglione di Longjumeau di Coppola, Rossane di F. Schoberlechner e quel Bravo che Mercadante aveva scritto come un "ritratto ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] , la cui partitura venne stampata con titolo e dedica in francese e alcune varianti a Parigi dal cantante-protagonista Giuseppe Cosimi con dedica al contedi Clermont ("...Encouragé par les bontés dont Votre Altesse Serenissime m'honore, j'ose Lui ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] fissare a Parigi la sua dimora stabile e di ottenere scritture regolari dal Teatro Italiano, gli parevano ora assai più realizzabili, anche perché adesso poteva veramente contare sull'appoggio benevolo di Rossini (lettera al Florimo del 3-4 marzo). I ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] supponendo che la nascita patrizia dell'aggregato avesse il suo peso sul conte Carrati e i suoi amici.
A Bologna, il C. renderà C. alla Rotonda.
Le ristampe, tutte londinesi, di Amsterdam e diParigi, furono dieci fino al 1800, oltre a diciassette ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] testo francese, ossia la cantata massonica per la Loge Olympique diParigi, intitolata diffusamente L'alliance de la musique à la maçonnerie delle macchine" alle Tuileries, sotto gli auspici del contedi Provenza (il futuro re Luigi XVIII) e proprio ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] matrimoniali del duca, il quale si trovava in quel periodo a Parigi.
Nel marzo 1705 il C. era a Roma, dove terminò soddisfece anche richieste di altri principi; lavorò specialmente per l'arcivescovo di Salisburgo e per il contedi Questenberg; in vari ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] ora in greco ora in inglese, non si rese contodi quanto stava accadendo attorno a lui, fino a quando Athinà trascinò invece dolorosamente fino all’estate 1968, con Callas a Parigi in continua e speranzosa attesa ch’egli si dimostrasse un vero ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] magnificenza dell'allestimento, ma anche sul desiderio del contedi introdurre lo J. presso la corte spagnola per di condurre in prima persona. Sempre nel 1753 una sua opera buffa (Il parataio, una versione de L'uccellatrice) fu portata a Parigi ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] della tragedia di J.-F. Laharpe Il contedi Warwick (ibid. 1780), dei Fasti goriziani di Rodolfo Coronini contedi Cronberg ( una "temerarietà da ventenne", si mise in viaggio per Parigi. Non giungerà tuttavia nella capitale francese: un po' perché ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...