FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] l'Ouverture n. 2 in mi min. all'Esposizione universale diParigi del 1878, e riscosse un notevole successo.
Per Milano fu Fualdès, 1849, testo di C. Dupeuty ed E. Grangé); Grefve Saint Hélène (Contedi Sant'Elena, 1849, testo di L. Desnoyer ed E ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] precedente) teatro La Fenice di Venezia, nonché Il contedi Chalais (Napoli, teatro S. Carlo, 6 nov. 1839) su di un argomento già preso in città, motivato dal desiderio di conoscere alcuni suoi parenti, si recò a Parigi dove, secondo quanto egli ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] Guardare indietro…, p. 45). Al 16 nov. 1912 risale il suo debutto alla Scala di Milano, protagonista della Salomè di R. Strauss, che interpretò l'anno seguente all'Opéra diParigi, entrando in diretto contatto con l'autore; nel 1913 fu a Praga per I ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] senza op. 1, dedicati a Giulio Antonio Acquaviva contedi Conversano, 1672; Harmonia di devoti concerti a 2 e 3 voci con violini di varii autori di G. C. Arresti, Bologna 1687. La Bibliothèque nationale diParigi possiede le partiture manoscritte di ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] Nel contempo ottenne il titolo onorifico di primo flauto della musica del contedi Siracusa. Nel 1848 prese parte a in album programmatici (Un'estate all'Ardenza, Un inverno a Parigi, Bouquet musical), editi per la maggior parte da Ricordi, e ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] di G. Foppa, Venezia Teatro S. Moisè, autunno 1798 ;Bologna, Teatro Formagliari, estate 1799; Vicenza, Teatro Eretenio, estate 1799; Parigi La finta sposa olandese e Il contedi bell'umore) nell'Archivio del Teatro di Torino. Secondo il Mantuani, ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, contedi Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] e Il consiglio di reclutazione su libretto di G. Bolognese (rappresentata nel 1853). Nel frattempo, rendendosi conto dei suoi il D. partecipò nel ruolo di Carletto. Sempre per lo stesso teatro compose Il ritorno a Parigi dopo la guerra, messo in ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] (il B. era anche accademico di Bologna, Bergamo, della Filarmonica di Torino e di S. Cecilia di Roma). Dopo aver cantato nel 1840 in Oberto contedi S. Bonifacio di Verdi, Guglielino Tell di Rossini e Beatrice di Tenda di Bellini, nella stagione 1841 ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] successo ottenuto il F., nei dodici anni precedenti la Rivoluzione francese, risiedette in Bretagna, ospite del contedi Châteaugiron, recandosi a Parigidi rado, per far stampare i Due concerti per violino e per assistere alla messa in scena delle ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] tornò nel 1949 (La favorita e Lucia di Lammermoor), 1950 (Tosca), 1951 (Oberto, contedi San Bonifacio nel 50° della morte di Giuseppe Verdi), 1953 (La favorita), 1954 (Rigoletto; una recita di Lucia di Lammermoor con Maria Callas, direttore Herbert ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...