GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, contedi Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] occupazione francese di Genova, un riavvicinamento fra le corti diParigi e di Pavia condusse all'avvio di trattative per e Filippo Maria, il contedi Savoia, il principe di Acaia, Cabrino Fondulo e il governatore francese di Genova, Jean le Meingre ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] di concepire) come una pedinain parecchie proposte di matrimonio; prima con il rappresentante di un ramo dellafamiglia reale, il contedi Soissons; poi con un membro della casa di un disegno. Quando il palazzo diParigi dei Concini fu saccheggiato nel ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] indirettamente la morte di uno di loro), la cattura di Donato del Conte e la fuga di Roberto di Sanseverino. Uno 'ampia dedica al Calco. Similmente un codice di Tertulliano della Bibliothèque Nationale diParigi (Ms. lat.2616), presenta una lettera ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] trovato fautori anche a corte, soprattutto nella persona di Leopoldo contedi Siracusa, zio del nuovo re. F. non ristabilire i rapporti diplomatici interrotti nel 1856 dopo il congresso diParigi. Ma F. non prestò ascolto ai consigli dell'ambasciatore ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] registri angioini di Napoli integrati con i documenti degli archivi di Marsiglia e diParigi, si vivo nel pensiero politico di Machiavelli, ibid., pp. 359-375; Giovanni Pipino contedi Altamura, in Studi di storia napol. in onore di M. Schipa, Napoli ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , anche l'insuccesso di alcune ordinazioni di armi effettuate a Parigi da vari rappresentanti della di una commissione ministeriale presieduta dal contedi Salmour che esaminava una proposta francese per la fondazione di una banca privilegiata di ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII contedi Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] VIII si trovò di fronte al problema di Saluzzo. Poiché le discussioni giudiziarie nel Parlamento diParigi non parevano si consideravano come indipendenti i Lascaris signori di Tenda e Briga. Il contedi Savoia riuscì ad acquistare i diritti dei ...
Leggi Tutto
FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] libertà, di muovere guerra al re di Francia e far trionfare il nome dei Savoia tra le mura diParigi.
Dopo due anni di prigionia, del contedi Fiandra, e dalla reggente Anna di Beaujeu, sorella del re di Francia, ricevette una pensione annua di 10. ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] p. 90).
Il 21 apr. 1801 L. partì insieme con la moglie per la Toscana sotto il nome dicontedi Livorno. Gli splendidi festeggiamenti ricevuti a Parigi valsero più a evidenziare la sua inadeguatezza al nuovo ruolo che a rincuorarlo. Non a caso nella ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] intrattenne ottimi rapporti - il quale accettò di compiere ricerche e scavi per conto del Salt; nel corso del 1817 il principali scavi di Tanis. Nel 1826 il D. si preoccupò principalmente dell'organizzazione dell'Ecole égyptienne diParigi, insieme ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...