COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] ove egli stesso, la moglie, una contessa e un paio diconti fungono da pianeti, mentre Cristina Paleotti, senza maschera, è Venere riaffiora vivido alla memoria quanto le ha detto, nel viaggio da Parigi a Milano, del C. lo stesso zio.
In preda al ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il D. lasciò la corte imperiale; il 9 era a Parigi, di passaggio nel ritorno a Roma, ma ne ripartì immediatamente, dopo ancho a lutherani con mandarli nuovi prelati et mostrar di tenerne più conto" (Correspondance des nonces en France Dandino, Della ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] A vent'anni il B. pubblicò una breve Vita di Galluppi (in Ausonio, Parigi 1846)e lo scritto Degli studi platonici italiani da Le Stresiane, di cui sono protagonisti appunto Rosmini, Manzoni, il conte Gustavo di Cavour e lui stesso. Di questi dialoghi ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e G. Giolitti (pur acclamando alla politica estera del conte C. Sforza), e tendenzialmente favorevole al fatto nuovo del la stampa degli scritti di Leo, in primis la commedia-tragedia Angelica, inscenata e rappresentata a Parigi (ottobre 1936) dalla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nucleo centrale dell'Azione cattolica di allora e che aveva alla sua testa il conte Giuseppe Dalla Torre. Essi Milano 1928. Sulla missione Cerretti a Parigi, vedi: V. E. Orlando, Su alcuni miei rapporti di governo con la Santa Sede. Napoli 1930 ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] Parigi a studiare col matematico G. Libri, due anni più tardi fu ammesso alla scuola di applicazione di ponti e strade, e nel 1839 terminò il Politecnico. Tornato in patria, per completare a Pisa gli studi di su Il conte L.G.C.D. di G. Finali ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Le carte di G. Lanza, I, p. 163).
Nel maggio 1846 il L. si recò in Toscana, dove per contodi Valerio e di C. di Vittorio Emanuele II a sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si erano arenate di ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Parigi, promessa sposa di Luigi XV allora tredicenne. Ma nel 1725 le speranze di E. furono bruscamente infrante: il duca di Borbone, nuovo reggente di militari per contodi don Carlo, nel frattempo dichiarato fuor di tutela. Il novembre di quell'anno ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] due coadiutori, il conte N. Tassoni e il vescovo di Comacchio A. Rossetti, il primo in qualità di amministratore delle cose
Nel maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] e moderni del Regno di Napoli ricavati dagli autografi del fu conte Radowski, Coblentz [Napoli] 1840; G. Pepe, Memorie intorno alla sua vita, Parigi 1847. Principali confutazioni di intonazione filoborbonica, dopo l'Esame di A. Cacciatore, P. Calà ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...