DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] perché gravemente malato e ottenne dal papa Urbano V, il 16 dic. 1362, di potere invece leggere le Sentenze in Provenza. Ad Avignone, dove si recò al seguito del contedi Mileto, fu esaminato dal maestro generale e nel maggio 1363 venne assegnato per ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Provenza) e molti membri dell'alta aristocrazia si erano convertiti: i Coligny, i Montmorency, soprattutto i principi di matrimonio della regina con James Hepburn, contedi Bothwell, sospettato di essere l'autore materiale dell'omicidio, fecero ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] parte, il F. si unì a Niccolò Spinelli, siniscalco diProvenza, capitano generale delle terre in Piemonte, e agli inizi del seguito, il F. si uni con le sue alle truppe del contedi Savoia ed a San Germano sconfisse l'esercito visconteo. Per questo ...
Leggi Tutto
CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] apostolico, accordandogli su istanza dei re una riserva di benefici ecclesiastici in Provenza e in Borgogna. Non sappiamo se il C. Si recò ancora a Roma alla fine del 1493 per contodi Robert Briçonnet, che a quell'epoca stava per ottenere la ...
Leggi Tutto
LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] re diProvenza. Proprio per appoggiare l'ascesa politica di quest'ultimo, nell'875 papa Giovanni VIII tentò di radunare a (a 3 km da Modena) che, da proprietà allodiali dei contidi Cittanova, passarono nelle mani del vescovo, il quale a sua volta ...
Leggi Tutto
ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] di Arnolfo di Carinzia, Sventiboldo, ma questi incontrò la forte opposizione di un potente signore locale, il contedi Hainaut, Reginaro (Ranieri), alleato del re di seguito di Ugo diProvenza - al quale era legato, secondo Liutprando, da vincoli di ...
Leggi Tutto
COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] regione. L'impresa di Simone di Montfort aveva suscitato la reazione di Pietro d'Aragona, cui spettava la sovranità della Provenza, il quale riuscì all'inizio del 1213 a formare una coalizione con i contidi Tolosa, di Foix e di Comminges. Il 12 ...
Leggi Tutto
BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] ad Ugo diProvenza. Un diploma di Rodolfo, ricostruito dallo Schiaparelli, del 18 luglio 925 (unico tramandato per quell'anno, dopo il n. 12 del 28 febbraio) lo mostra intervenire presso il re insieme con Aicardo di Parma e con i conti Sansone e ...
Leggi Tutto
CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] dal Parlamento diProvenza.
Con la morte di Innocenzo XI e i primi accordi fra il re di Francia e , fasc. A, f. 19. Nella Bibl. Ap. Vat. varie copie di una sua brevissima biografia, opera del conte Orazio d'Elci, in Vat. lat. 13659, ff. 176-177; Urb. ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] il contemporaneo Bonifacio vescovo di Venza e collettore dell'antipapa Clemente VII nella Provenza e in Liguria; il Giudici investì, nel palazzo episcopale di Ventimiglia, Guido dei contidi Ventimiglia delle decime di Gorbio, Castellaro e Sant'Agnès; ...
Leggi Tutto
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contessa
contéssa s. f. [femm. di conte; cfr. provenz. comtesa, fr. comtesse, lat. mediev. comitissa, der. di comes -mĭtis «conte»]. – 1. a. Dama insignita di dignità comitale. b. La moglie di un conte. 2. In meteorologia, c. del vento, particolare...