(fr. Nice) Città della Francia meridionale (348.721 ab. nel 2007), sul Mediterraneo (Costa Azzurra); capoluogo del dipartimento delle Alpes-Maritimes. Si affaccia sul mare entro la Baia degli Angeli, [...] feudale; nel 1176 passò ad Alfonso II d’Aragona e poi (1209-1245) a Raimondo Berengario IV, contedi Provenza. Signoria dei Savoia dal 1388, dopo un periodo di prosperità fu coinvolta nelle guerre tra Francia e Impero. Nel 1538 l’imperatore Carlo V e ...
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Poeta (Ferrara 1593 - Modena 1646). Pubblicò una prima raccolta di Rime nel 1613, che nel 1617 accrebbe di poesie in lode di Carlo Emanuele I diSavoia e della sua politica antispagnola. È del 1615 il [...] dovette ritrattare. Nel 1619 fu però nominato "virtuoso di camera" del duca, e quindi segretario di stato, dimostrando negli incarichi diplomatici grande abilità, per cui ebbe un feudo col titolo diconte. Ma aspirando a più grandi onori, allacciò ...
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Figlio (Revere 1652 - Padova 1708) del duca Carlo II (del ramo Gonzaga-Nevers) e di Isabella d'Austria, fu l'ultimo duca di Mantova e del Monferrato. Successo al padre sotto reggenza nel 1665, maggiorenne [...] conte Ercole Antonio Mattioli, poi arrestato dai Francesi (1679) e imprigionato. Fu escluso dalla successione di Guastalla come reo di fellonia (1701). Il gioco delle competizioni internazionali dava nel 1707 il Monferrato al duca diSavoia e Mantova ...
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Famiglia del patriziato milanese, che trasse origine dal patavino Vitaliano (v.) conte d'Arona (m. 1449) che assunse il cognome materno di Borromeo. Gesta militari, aderenze politiche (Vitaliano 1451-1495, [...] (Giustina con un Lodovico Visconti, donde i B. Visconti; Giberto, v., con Maddalena di Brandeburgo; Ippolita, nel 1476, con Claudio diSavoia; ecc.) condussero i B. a grado principesco. Il ramo principale si estinse in s. Carlo e in Federico ...
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Quartogenito (Versailles 1757 - Gorizia 1836) del delfino Luigi (m. 1765) figlio di Luigi XV, conte d'Artois, sposò nel 1773 Maria Teresa diSavoia. Ostilissimo alla rivoluzione, fu il primo a emigrare, [...] in urto col fratello Luigi XVIII, per la politica di compromesso relativamente moderata, attuata da quest'ultimo. Gli si decise per la maniera forte, chiamando al potere il principe di Polignac. Dopo l'insurrezione del luglio 1830, abdicò (3 ag.), ...
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Figlia (n. 1223 circa - m. Amesbury 1291) di Raimondo Berengario IV, contedi Provenza, e di Beatrice diSavoia, sposò (1236) Enrico III d'Inghilterra. Accusata di favoritismo a vantaggio del partito francese [...] , dopo che Enrico fu fatto prigioniero dai baroni, tentò di organizzare un esercito; costretta a fuggire, tornò in Inghilterra dopo la battaglia di Evesham (1265). Nel 1276 si ritirò nel monastero di Amesbury. Venerata dal popolo (culto non ufficiale ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Impero (888), si fece invece preminente l’importanza del contedi M., che rafforzò la propria posizione politica con l’assunzione di successione di Spagna, il ducato di M., in conseguenza dell’alleanza tra il duca diSavoia e l’Impero, fu mutilato di ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] . Vittorio Amedeo II diSavoia divenne quindi re di Sardegna nel 1720 e il 16 luglio di quell’anno arrivò a la Seconda guerra mondiale C. subì bombardamenti gravissimi. Il capoluogo che nel 1935 contava 88.122 ab. si ridusse tra il 1942 e il '43 a 7 ...
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Trent’anni, guerra dei Insieme di conflitti che si svolsero tra il 1618 e il 1648 in Europa e comportarono profondi mutamenti degli assetti politico-economici.
Le origini di questa lunga guerra vanno ricercate [...] e nel Monferrato dopo la morte di Vincenzo II Gonzaga (1627). L’occupazione del Monferrato e poi di Mantova provocò l’intervento francese (occupazione di Susa e Casale) che, ottenuta l’alleanza del duca diSavoia, assicurò Mantova e il Monferrato al ...
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Partigiani di don Carlos di Spagna che, rifiutando di accettare l’abrogazione della legge salica operata da Ferdinando VII, nel 1833 si proclamò re di Spagna ed entrò in guerra contro la nuova regina [...] di Maria Cristina.
L’avvento di Amedeo diSavoia sul trono di Spagna determinò lo scoppio della seconda guerra carlista: proclamatosi re di nel 1960 quale pretendente un figlio di Alfonso XIII, Giovanni, contedi Barcellona, cui il generale Franco ( ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...