LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] stesso 1697 il L. si trasferì a Vienna. Ivi, di nuovo in collaborazione con Chiarini, dipinse la sala della Udienze del palazzo di città (oggi ministero delle Finanze) del principe Eugenio diSavoia, "il quale l'uno, e l'altro avea non solamente ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] diSavoia, re di Sardegna, che di fatto cancellava le pretese spagnole sul Milanese. In questa situazione di progressive divergenze didi Stato e, finalmente, il Ducato disponeva di un rappresentante diplomatico accreditato a Parigi, il conte C ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] di mercanti genovesi là residenti e sostenitori di parte "nuova".
Dal 1564 al servizio di Emanuele Filiberto diSavoia come gentiluomo di corte e storiografo ufficiale con lo stipendio di nel 1579 nella traduzione di L. Conti.
Di poco posteriore agli ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di Maria Giovanna diSavoia-Nemours e durante il regno di Vittorio Amedeo II diSavoia. La madre, rimasta vedova, aveva poi sposato in seconde nozze il marchese Giulio Mercurino Balbis di sul suo conto, don Ferdinando di Borbone lo richiamò ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] sotto la monarchia dei Savoia. A Torino fu segretario del Comitato centrale dell'emigrazione italiana. Dopo aver tentato inutilmente di affermarsi nell'ambiente letterario, accettò l'offerta del conte P. Beltrami di Bagnacavallo di lavorare come capo ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] Ravenna il cardinale come legato di Romagna, occupandosi nel contempo anche di uve per conto del marchese Enzo Bentivoglio. far dare lezioni di tiorba dal «S.r Piccenini», perché da cinque o sei mesi era al servizio del duca diSavoia (cfr. Coelho, ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, contedi Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] F. Avogadro di Collobiano e C. G. Trabucco contedi Castagnetto, segretario privato del re di Sardegna, per bussola politica. Alle perplessità per le strade ferrate della Savoia e del Novarese corrispose l'appoggio incondizionato a quelle liguri ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] resta a documentare un'attività di ritrattista altrimenti nota solo dalle fonti (Il conte Giuseppe Venier, Padre Morelli, diSavoia Carignano; Raffaele e Tobiolo, del 1865 e una Madonna della Pace eseguita nel 1859 dopo l'armistizio di Villafranca. Di ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] G. Bertini, furono chiamati a celebrare la storia della dinastia sabauda. La tela proposta dal G., Il conte Tommaso I diSavoia concede carte di libertà a varie città (1864-66), illustra quanto narrato da L. Cibrario, storico vicino alla corte, nelle ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] a Massimiliano denari e fanti, A. offrì il suo braccio, ben contandodi superare con ciò l'emulo Medici. Giunto a Vienna il 28 di granduca, unì in un'ondata di comune sdegno i Gonzaga, gli Estensi ed i Farnese, aderente pure il duca diSavoia; e di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...