DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] - avrebbero avuto l'effetto di irritare il piemontese Carlo Pellion contedi Persano, cosciente che esse la partenza del re di Spagna Amedeo diSavoia duca di Aosta (11 febbr. 1873) e si era chiuso, dopo un incerto regime di repubblica federale e poi ...
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Cavour, Camillo Benso contedi. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] risolvere radicalmente il problema. Annessi mediante plebiscito la Toscana e i ducati di Parma e Modena (11-12 marzo), riconosciute alla Francia, previo plebiscito, Nizza e la Savoia (12-14 marzo), C. poté perciò imporre il proprio piano diplomatico ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] ma si concluse con le rivoluzioni del 1848. Carlo Alberto diSavoia dichiarò guerra all’Austria, dando inizio alla prima guerra particolare L’opera politica del contedi Cavour di A. Omodeo e la Storia d’Europa nel sec. XIX di B. Croce nacquero anche ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la massima intensità in Lombardia e in Piemonte. I congiurati piemontesi ritengono di poter contare sull’appoggio del principe di Carignano, Carlo Alberto diSavoia, ma questi, dopo una iniziale adesione al piano insurrezionale, fa marcia indietro ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] risonanza europea. Nel periodo seguente, però, il contedi Castiglia si rese indipendente dal re di León e presto altri potenti feudatari seguirono il completa libertà religiosa. Il trono di S. fu offerto ad Amedeo diSavoia (1870), al cui breve ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Impero (888), si fece invece preminente l’importanza del contedi M., che rafforzò la propria posizione politica con l’assunzione di successione di Spagna, il ducato di M., in conseguenza dell’alleanza tra il duca diSavoia e l’Impero, fu mutilato di ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] pesante, secondo i dettami di un modello di sviluppo che non teneva conto della povertà energetica e di materie prime del paese XI, completata dalla vittoria di Zenta (1697) conseguita da Eugenio diSavoia, portò alla pace di Carlowitz (1699), per la ...
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(fr. Nice) Città della Francia meridionale (348.721 ab. nel 2007), sul Mediterraneo (Costa Azzurra); capoluogo del dipartimento delle Alpes-Maritimes. Si affaccia sul mare entro la Baia degli Angeli, [...] feudale; nel 1176 passò ad Alfonso II d’Aragona e poi (1209-1245) a Raimondo Berengario IV, contedi Provenza. Signoria dei Savoia dal 1388, dopo un periodo di prosperità fu coinvolta nelle guerre tra Francia e Impero. Nel 1538 l’imperatore Carlo V e ...
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Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del contedi Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] : e con Marcantonio II divenne ereditaria nel ramo di Paliano la dignità di gran connestabile del regno di Napoli. Si imparentarono con i Savoia Carignano, per le nozze di Filippo III con Cristina diSavoia (1780), e con questi cessò per rinuncia la ...
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Partigiani di don Carlos di Spagna che, rifiutando di accettare l’abrogazione della legge salica operata da Ferdinando VII, nel 1833 si proclamò re di Spagna ed entrò in guerra contro la nuova regina [...] di Maria Cristina.
L’avvento di Amedeo diSavoia sul trono di Spagna determinò lo scoppio della seconda guerra carlista: proclamatosi re di nel 1960 quale pretendente un figlio di Alfonso XIII, Giovanni, contedi Barcellona, cui il generale Franco ( ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...