CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] l'Austria, soldato semplice nel Savoia cavalleria; continuò il servizio nell'esercito ottenendo il grado di tenente nel 1860; tre anni 1886) trovò la morte lo stesso presidente del sodalizio, il conte G. P. Porro. Il C. continuò la collaborazione alla ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] . Da un lato. come notava con rammarico il conte Carli, la quantità di incisioni necessarie per illustrare l'opera completa era già marini della Costa Azzurra. Le sue Osservazioni di storia ... fatte in Savoia e Aosta nella scorsa estate dell'anno ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] Triplice Alleanza e nel 1887 collaborò attivamente con il conte C. F. Nicolis di Robilant, ambasciatore d'Italia a Vienna, per il XII, p. 150; Armorial et nobiliaire de l'ancien Duché de Savoie, III, Grenoble 1893, p. 242. Cenni sulla sua malattia e ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] re Vittorio Emanuele lo aveva nominato conte, premiandone la devozione verso casa Savoia (L. Ferraris, Il re Carlo a D. Farini e ad altri sono conservate nel Museo centrale del Risorgimento di Roma (Arch. D. Farini; Carte C. Perozzi).Due lettere del F ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] maresciallo d’Italia e nel 1930 fu insignito del gran collare dell’ordine supremo dell'Annunziata, massima onorificenza di casa Savoia.
Dopo la conclusione del conflitto, si impegnò nell'assistenza delle famiglie più bisognose dei combattenti della 1 ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] il B. lavorava ancora per i Savoia alla commissione più importante della sua vita: le sculture per la cappella di S. Uberto nel castello della Venaria Reale del Juvarra. A parte numerose opere di minor conto (molte delle quali sono andate distrutte ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] castello di Chatsworth; per H. Galton di Hadzor presso Droitwich); Le ore danzanti per il conteSavoia a Superga).
Sempre nel 1836 il F. portò a termine un'altra opera di grandi proporzioni, il S. Matteo, collocato nella chiesa di S. Francesco di ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] 14 marzo 1940 l'A. aveva avvicinato il conte G. Ciano, parlandogli delle gravi preoccupazioni del re di Mussolini, quando questi uscì dal colloquio con il re a villa Savoia. Costituitosi il governo Badoglio secondo la formula, da lui patrocinata, di ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] per collocare l'opera conobbe il conte C. Saluzzo che lo incoraggiò a scolpire qualcosa per Carlo Alberto; il B. abbozzò nello studio di P. Palagi, a Torino, un Trionfo della Vergine che fu commissionato dai Savoia, ma per gli eventi bellici non ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei contidi Foix e di Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XXII (1985), pp. 45-61; D. Savoia, Verona e I. III, in Studi storici Luigi Simeoni, XXXV ( ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...