CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] in soccorso dal luogotenente ducale Giovanni Amedeo Valperga contedi Masino, il C. con quaranta uomini, passando ., che ancora reggeva il governo di Mondovì, fu più volte inviato come delegato ducale presso Renata diSavoia e il 16 nov. 1575 ...
Leggi Tutto
ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del contedi Auriate, [...] Costituita la marca di Torino, concessa appunto ad A. contedi Auriate e di Torino. Non di Torino si spegneva, dopo circa un secolo con Adelaide, discendente di Manfredo, andata sposa ad Oddone diSavoia.
Fonti e Bibl.: Ottonis I Diplomata, a cura di ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] di interporsi per ottenere un accomodamento fra le corti diSavoia e di Mantova, al fine di scongiurare il pericolo di una che nelle occupazioni di governo, lasciando mano libera al favorito conte duca d'Olivares "direttore assoluto di tutti gli ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] il C. fu considerato "gran causa della captura del conte Jacobo", la complicità dello Sforza nella trama che portò il recava in Borgogna (1475); assistette al fidanzamento di Bianca Maria Sforza con Filiberto, diSavoia (6 genn. 1474) - ma non riuscì ...
Leggi Tutto
PETITTI, Carlo Ilarione, contedi Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, contedi Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] a causa delle sue precarie condizioni di salute, nel 1813 sposò Maria Teresa Gabriella Genna dei contidi Cocconato, con la quale ebbe di Genova. Dopo avere ricoperto la carica di viceintendente generale della Savoia nel 1816, divenne ispettore di ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] esilio a Torino e si era avvicinato a Camillo Benso contedi Cavour. Questo contatto si rivelò decisivo nella crisi del insieme con il diplomatico di carriera Antonio Winspeare, a Torino perché trattasse con casa Savoia l'alleanza prima rifiutata. ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...]
Tuttavia anch'egli seppe meritarsi alti elogi nella sua attività al servizio dei Savoia, tanto che lo stesso contedi Masino, luogotenente generale dei Ducato, lo definiva in una lettera del 1554 ad Emanuele Filiberto "fedelissimo et svisceratissimo ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] ministro plenipotenziario, il conte Raniero Paulucci di Calboli, collaborando inoltre con l’Agenzia italiana di stampa, cui afferivano III, fratello di Maria José diSavoia: ebbe, fra l’altro, l’incarico di rassicurare, a nome di Mussolini, il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] il Tummulillis, avrebbe presenziato, già col titolo dicontedi Sant'Angelo dei Lombardi, insieme con il fratello , re di Francia, con Genova e col marchese di Mantova, da una parte, e dalla Repubblica veneta, affiancata dal duca diSavoia, dal ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] si recò più volte presso l'elettore palatino (Albert de Gondi, contedi Retz, prese parte agli ultimi due negoziati). Nel gennaio 1573 Per la pressione congiunta del nunzio e del duca diSavoia, Enrico III rinunciò infine all'intervento.
Nel marzo ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...