DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] di cavalleria, guidato da Bonifazio (Fazio) Della Gherardesca, contedi Donoratico, figlio di Gherardo, consignore di Cagliari. Si decise, pertanto, di fu inviato come podestà a Ventimiglia, roccaforte ghibellina di fronte alle nemiche Mentone e ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] famiglie feudali siciliane Alagona, Chiaramonte, Ventimiglia e Peralta, attraverso l'assunzione della reggenza collegiale per conto della regina Maria, al fine sia di governare il Regno sia di fronteggiare le minacce aragonesi all'indipendenza ...
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PERALTA, contidi Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, contidi Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] del re; con quest’atto il conte manifestò l’opposizione ai Ventimiglia e il legame con gli Alagona. Più . 291; IV, pp. 45 ss., 82, 96 ss.; R. Starrabba, Testamento di Martino re di Sicilia, in Archivio storico siciliano, III (1876), pp. 426 s.; G.B. ...
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MAZZUCHELLI, Gian Maria (Giammaria)
Paola Lasagna
– Nacque a Brescia il 28 ott. 1707 dal conte Federigo e da Margherita Muzio, vedova di Sciarra Martinengo.
Intraprese gli studi a sette anni, inizialmente [...] quell’opera nel 1753 il M. scrisse una Lettera al conte G. Carli Rubbi in difesa della vita dell’Aretino, pubblicata sottolinea la difficoltà di un’impresa i cui precedenti tentativi, che egli riconduce ai progetti di A. Aprosio diVentimiglia, A. ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris contedi
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris diVentimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] istruzioni ispirate a un cauto attendismo, all'inviato sardo a Roma contedi Rivera, mentre nel secondo venne chiamato direttamente in causa dalla lettera che il re di Polonia, conosciuto personalmente anni prima a Parigi, gli aveva inviato il ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] storia italiana, s. 4, V (1961), pp. 88, 291; A. Boldorini, Guglielmo Boccanegra, Carlo d'Angiò e i contidiVentimiglia, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n. s., III (1963), pp. 147 s.; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968 ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] consulta del Consiglio d'Italia, di cui, oltre al presidente contedi Monterrey, facevano parte quali reggenti la sua nascita illegittima) sitrovano presso la Bibl. region. diCatania, Fondo Ventimiglia, ms. 68; Acireale, Bibl. Zelantea, ms. III. C. ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] , Gangi, San Mauro, Pollina, Tusa e Pettineo. Il fratello Carlo era contedi Naso; altri Ventimiglia, anch'essi discendenti dal ceppo originario dei contidi Geraci, possedevano Gratteri. Infine nel 1627 sarebbe stato creato nella stessa area ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] a Palermo del nuovo viceré contedi Olivares, di avergli copiato alcune idee e, Ventimiglia. Carattere differente da quello mitologico che caratterizza tale produzione hanno gli intermezzi scritti per il dramma sacro Il Martirio di S. Caterina di ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona contedi
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] quasi certamente a Palermo verso il 1460 dal secondo matrimonio di Francesco, secondo contedi Cammarata. Nel 1485 ricevette investitura per la baronia di Sambuca, acquistata da Giangiacomo Ventimiglia e in seguito venduta, e nel 1491, secondo il De ...
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