DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] fu ferito da questi ultimi, nella chiesa di S. Caterina, "perché sparlava di casa Colonna" (G. Pontani, Diario romano, p. Qui sostenne i Colonna nel loro tentativo di recupero della contea di Albe e Tagliacozzo, come anche Ruggerone Accrocciamuro, ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] nel vicariato, e conti di Val di Lamone, eretta a contea ereditaria da papa Gregorio XII nel 1413. Alla morte di a Roma, e il benestare del Riario era quanto mai necessario. Perciò egli considerò l'idea di sposare Lucrezia Pico della Mirandola, vedova ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] di Taranto strappò il potere alla regina; il cambio della contea di Terlizzi con quella di Melfi ed altre donazioni ne fecero gran siniscalco, ma dovette fare intervenire il re di Ungheria, perché i suoi beni gli fossero resi, due anni più tardi.
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] sembra però aver svolto un'attività autonoma in questa provincia, perché anche in seguito lo troviamo molto spesso alla corte dell' la morte di C., le assegnò entrate della città e della contea di Nocera. D'altra parte è rilevato che tutti i figli di ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Timbora. Dopo essersi distinto nel 1389 nella difesa della contea di Besalù per respingere l'invasione, nel nord della Catalogna della regina Bianca; ed invano il re Martino, perché la rottura non apparisse evidente e fosse ulteriormente sperimentata ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] collegio milanese dei giureconsulti, posizione molto ambita perché apriva le porte della carriera nelle magistrature. Amico per la tutela del dominio temporale della Chiesa di Novara sulla contea di Riviera d'Orta. Fu anche impegnato a fianco del suo ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] opere e delle tecniche di fusione. Il libretto si chiude quindi con una storia della scultura importante, tra l'altro, perché in essa si riflettono i giudizi della scuola padovana su tutta la scultura italiana del Quattrocento ed in ispecie su quella ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] dic. 1220) che gli confermavano il ducato e la contea del Friuli e specificavano i suoi diritti feudali nel patriarcato; 1239, pur sapencio che il papa lo aveva scomunicato. Incorse perciò anche il patriarca aquileiese in un'analoga sanzione, da cui ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] un candidato d'autorità. Il 2 luglio 1622, tuttavia, furono costretti a cedere e il M. fu eletto coadiutore, perché il concistoro in Curia, su pressione di Carlo Gaudenzio, si era pronunciato per questa soluzione, cui guardavano con favore anche ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] in greco ἀμηρἐς) si indicava probabilmente allora, nella contea normanna di Sicilia, il capo dell'amministrazione finanziaria, monaco greco Bartolomeo di Simeri (prov. di Catanzaro), perché quando Bartolomeo fondò un monastero al di sopra di. Rossano ...
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