Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] di conto del valore di 240 grossi. Essa divenne conveniente per esprimere somme più grandi perché essendo 1 del conte genovese Alamanus de Costa del 1228 documentate nel Liber Comunis qui vulgo, p. 196, si riferiscono a 2.650 bisanti nella contea ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] per la rapina, è ancor oggi alla base del codice penale di quasi tutti i paesi.
Comunque determinare la condotta di altre persone e gruppi. Perciò R. Quinney (v., The social..., 1970) in carceri municipali o di contea. In generale iniziano le loro ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] semicircolare è invece inserito tra due leggermente acuti perché devono scavalcare lesene più larghe poste in corrispondenza Ma l'attenta analisi condotta sui monumenti normanni del periodo della contea in Sicilia consente di negare tale assunto: ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] successivo alla conquista di Napoli, probabilmente perché il possesso del Regno da parte degli Aragonesi, ancora fragile figlia illegittima di F., insieme con il ducato di Amalfi e la contea di Celano, confiscati ai ribelli, come dote, e la carica di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] tentato di opporsi inoltre al matrimonio del duca con Beatrice di Portogallo, anche perché la sorella Isabella, andando sposa al V, il quale l'anno seguente, con abile mossa, concesse la contea d'Asti e il marchesato di Ceva alla duchessa di Savoia, ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , poco prima del completamento degli armamenti. C. nominò Guido suo consigliere e gli concesse la contea di Chieti. C ai Campi Palentini. Per evitare la battaglia, abbandonarono perciò, la mattina del 20 agosto, la via Valeria con l'intenzione di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] importanti nelle comunicazioni fra la penisola, la Franca Contea e i Paesi Bassi. Quello che a prima vista intima con Enrico IV, raccomandabile sotto molti aspetti (perché - egli osservava nelle istruzioni del 1605 al figlio - "è tanto grande il male ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] lavoratori poveri. Nel 1795 i giudici di pace della contea di Berkshire, riunitisi a Speenhamland, decisero all'unanimità 76). Il problema è aggravato dalla natura ciclica del processo, perché i lavoratori divenuti inattivi in fase di recessione in ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] marchese Del Carretto, cittadino genovese, per il feudo di Balestrino e con altra potente famiglia per la contea di del Plessis, solo il 29 giugno ebbe comunicazione della motivazione del suo arresto, avvenuto perché "partigiano del sistema del ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] romano e, ai Comuni, di aggiungerli ai propri statuti, perché divenissero operanti nei loro territori.
O. otteneva così dall'Impero aveva sottratto la Contea di Sora), sia del papa (che gli aveva tolto alcuni territori presso la foce del Tevere, per ...
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