CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] tagli la strada ai Genovesi, che non facino la condotta del sale per via di Genova, perché, sendo aperta tal via, sarìa la totale rovina della delle gabelle del sale della contea; qui il C. si tratterrà ancora sino alla fine del 1656 per intralciare ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Bonifazio, conte di Santaflora. Era già nato nel 1236, allorché sua madre, contessa Imilia, vedova di Bonifazio, si opponeva dietro istigazione [...] 324), mentre la Cronaca senese di autore anonimo della metà del secolo XIV non accenna a lui come tale (pp. portò alla divisione in due della contea, stipulata l'ìì dicembre a rapporti non dovettero migliorare, perché continuarono, da parte della ...
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SAPPIA, Enrico
Antonino De Francesco
SAPPIA, Enrico. – Nacque a Toetto, nella Contea di Nizza, il 17 aprile 1833, da un piccolo possidente, Giuseppe, e da Marcellina Simon.
Con la famiglia si trasferì [...] con le idee del socialismo rivoluzionario. Le fortune dell’opera furono di qualche conto, perché Sappia prese a prefiggeva il compito di illustrare il passato storico dell’antica contea. Accanto a questa iniziativa ebbe però cura di aggiungere ...
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Don Camillo
Antonio Faeti
(Italia/Francia 1951, 1952, bianco e nero, 100m); regia: Julien Duvivier; produzione: Giuseppe Amato per Rizzoli/Francinex; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giovanni Guareschi; [...] contadini, quelli di Brescello, quelli della Franca Contea, quelli del Devon, quelli del Canton Ticino.
A Duvivier non è sfuggita anche dall'alto con processioni, bande musicali, comizi, perché questo è un mondo che si esprime attraverso una coralità ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] 'Ungheria. Dopo la morte del padre, che aveva disposto nel testamento che a Carlo toccasse la contea di Gravina, l'Onore di . D'altra parte, il delitto era inutile perché Giovanna, al momento .del delitto, era incinta di cinque mesi.
Non mancarono ...
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SAULI, Gaspare. –
Antonino De Francesco
Nacque a Genova il 18 gennaio 1765, secondogenito di Francesco Maria e di Emilia Imperiale Lercari, le cui famiglie erano tra le poche titolate al governo della [...] qui si portò poi nella Franca Contea, dove a Vesoul tenne nella locale detenzione non fu di breve durata, perché ancora nel mese di agosto una petizione vennero a loro volta sorpresi dall’insurrezione del 22 maggio 1797 che pose fine al governo ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] presso il viceré duca d'Alcalá perché consentisse agli eletti di Napoli di rimanere del duca d'Alba, partecipò, peraltro marginalmente, alle trattative di pace con Paolo IV.
Nel 1558 ereditò dal padre il titolo marchionale di San Lucido e la contea ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] 09. Per alcuni anni il governo della contea fu in mano della madre assistita da un conti d'Albon e con i conti del Genevese per questioni non bene chiare di Cluny intervenne poi presso il conte di Savoia perché accordasse i suoi consigli al nuovo re, ...
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TORRINI, Bartolomeo
Andrea Merlotti
– Nacque a Lantosca, nella contea di Nizza, il 2 luglio 1635, figlio del medico Giulio (v. la voce in questo Dizionario) e di Francesca Thaon.
Secondogenito, fu destinato [...] città di Torino i propri libri scientifici, perché confluissero in una biblioteca civica. Essi furono, XVII, Torino 1972, p. 286; D. Carpanetto, Scienza e arte del guarire: cultura, formazione universitaria e professioni mediche a Torino tra Sei e ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] egli fu in un certo senso costretto a tale scelta perché, alla discesa di Carlo VIII, il cugino Sigismondo Cantelmo, figlio di Pietro Giampaolo e partigiano del re francese, gli aveva tolto la contea di Popoli ed aveva occupato la sua stessa casa di ...
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