FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] tredecime sul ducato di Chartres, la signoria di Montargis e la contea di Gisors in Normandia, per un totale di 12.500 scudi ott. del 1534, certamente non facilitava il compito del Feruffini. Vane furono le insistenze di Francesco I perché il duca ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] si era comunque appellato in seguito alla Curia regia, perché Rao si rifiutava di riconoscere la sentenza. Lo strumento della emanati dai figli. Nella contea di Lesina gli succedettero in parti uguali i figli Tommaso (morto prima del 1203) e Matteo ( ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] città di Traetto e dei beni del vescovado gaetano in quella contea. Bernardo prima del maggio 997 divenne vescovo di Gaeta, Leone. G. riuscì a recuperare almeno Castro d'Argento, perché, alla morte di Gregorio, la vedova Maria si trasferì con ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] non molto piacevole perché, su incarico di Siconolfo, egli dovette sequestrare una parte del tesoro del monastero di S. al posto di Ademario.
Nel corso del regno di L., verso l'856, la sede della contea fu trasferita dal centro fortificato sul colle ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] di parentela con lui perché suo fratello Engelberto aveva sposato Matilde di Andechs, zia del patriarca. Mentre Bertoldo C. de Franceschi, Storia documentata della contea di Pisino, Venezia 1963, passim; P. Paschini, Storia del Friuli, a cura di G. ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] perché in quel periodo si trovava presso la corte imperiale a Grosseto al seguito del fratello del 1269. Nel marzo dello stesso anno, per ordine del re, il F. rimise il comando dell'esercito assediante a Pietro Ruffo, titolare della contea ...
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PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] e i possessi che i suoi antenati avevano avuto nella contea, successivamente alienati e dispersi durante la minore età di Alberto del manoscritto originale, e una dal cavalier Giovanni Del Turco, interessato (come i Della Rena) al testo, perché ...
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CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] e Rocca Cilento, che permutò poi con la contea di Marsico, già possesso del nonno materno. Tommaso, che fu anch'egli città in città, di re in re, di principe in principe, perché tutto l'orbe vedesse tale mostro.
Fonti e Bibl.: Annales Placentini, ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] Lampo sia morto durante la ribellione, perché i suoi feudi entrarono in parte di Viterbo e nell'occupazione della contea degli Aldobrandeschi. Nel 1245 portò e a demandare all'imperatore la scelta del nuovo podestà. Federico scelse suo figlio ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] ricompensò i servigi dell'A., che già era cavaliere, concedendogli la contea di Borrello, castello di Calabria, che insieme a quelli di vanamente perché il papa sconfessasse questi ultimi (MAP, LI, 343: copia di un lungo rapporto al re del 2 sett ...
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