L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] primi anni Sessanta con le rivendicazioni operaie nelle fabbriche del Nord, si accentuò alla fine di quel decennio con la contestazionestudentesca e l’autunno caldo. Il clima di effervescenza sociale di quel periodo non ha toccato solo l’Italia, ma ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] (il centrosinistra - che lealmente contrastò -, i problemi del Sud, l'emigrazione, la programmazione economica, la contestazionestudentesca) ed estera (la guerra del Vietnam, la "primavera di Praga") o su questioni più squisitamente "culturali ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] anche in redazione) e attraverso i movimenti di contestazionestudentesca e operaia della fine degli anni Sessanta, con avrebbe coinvolto i beni di famiglia), perché nel mutato contesto la politica del rischio calcolato non poteva funzionare più ...
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Le cerimonie olimpiche
Oscar Eleni
Da Atene 1896 a Sydney 2000
Il 23 giugno 1894 il Congresso del Comitato olimpico internazionale votò la 'restituzione all'umanità' dei Giochi Olimpici, decidendo che [...]
L'apertura dei Giochi fu messa in forse dalla strage in piazza delle Tre Culture, sanguinosa repressione della contestazionestudentesca. Si decise invece di continuare e la cerimonia iniziale si tenne, come previsto, il 12 ottobre. Sfilarono 115 ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] alla quale le tesi della Scuola di Francoforte contribuirono a creare quella nuova sensibilità che sarebbe sfociata nella contestazionestudentesca. Marcuse esordisce ribadendo che totalitario non è solo il dominio esercitato con il terrore e i campi ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] dell'indulto albertino per le vicende del 1821, si indusse a lasciare Bordeaux (in parte a causa di una contestazionestudentesca) per stabilirsi a Firenze accettando l'incarico di insegnare in quell'università. Sull'Arno egli si ritrovò tra vecchi ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] italiano (PCI), Gennaro Barbarisi: «Voto comunista dalla prima volta che ho avuto in mano una scheda […]. La contestazionestudentesca può avere acuito il mio convincimento, ma non ne ha certo mutato la direzione»; aggiungeva però: «non condivido ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] di militanza. Nel frattempo andò sviluppando un duro e intransigente anticomunismo, a partire dall’esplodere della contestazionestudentesca, cui egli fu sempre ostile. Fin dagli anni Venti aveva espresso timori o avversione per le carenze ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] suo iter parlamentare, nel febbraio 1968, allo scadere della legislatura, tra reticenze e "preoccupazioni" conservatrici e la contestazionestudentesca, che chiedeva "qualcosa di più radicale" (si veda l'intervista all'E. di L. Jannuzzi, Barricate in ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] orecchiabilità svettò nelle classifiche, contiene metafore a sfondo politico. Tant’è che divenne uno dei brani simbolo della contestazionestudentesca assieme a Vengo anch’io – No, tu no. Il ritornello di quest’ultima canzone (Vengo anch’io) suona ...
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contestazione
contestazióne s. f. [dal lat. contestatio -onis]. – 1. In diritto, c. del reato, c. dell’accusa, comunicazione formale che l’autorità giudiziaria è tenuta a fare in modo chiaro e preciso all’imputato del fatto a lui attribuito;...
studentesco
studentésco agg. [der. di studente] (pl. m. -chi). – Di studente, da studente, proprio degli studenti: ricordi della vita s.; spensieratezza s.; gergo s., il particolare uso, da parte degli studenti, di vocaboli e locuzioni che...